giovedi` 16 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.



Ordine cronologico - Ordine alfabetico
 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | >>  
La Terra promessa 17/12/2009 -

Joe Golan
La Terra promessa
La nascita dello Stato di Israele nel racconto di un protagonista
Scalise D. (curatore)
Einaudi

Responsabile dell'Ufficio Arabo del Congresso Ebraico Mondiale, Golan ha vissuto in prima persona alcuni dei momenti più importanti della storia del secolo. Nato in Egitto da una famiglia di ebrei ucraini e poi cresciuto a stretto contatto con gli arabi, convinto che non vi siano alternative al dialogo, l’autore è un sostenitore della diplomazia della pace, e nel libro racconta la Palestina pre-israeliana, divisa tra la passione dei pionieri e i rischi di un massacro; l'esodo di trecentomila ebrei marocchini in Israele, la rappacificazione tra ebrei e cristiani, e via via tutte le drammatiche tappe che portarono alla costituzione dello Stato d'Israele.

Verso la terra promessa 09/11/2009 -

David J. Goldberg
Verso la terra promessa.
Storia del pensiero sionista.
Il Mulino

Facendo costante riferimento al contesto generale della storia degli ebrei europei dall'Ottocento in poi, e alla stessa vicenda biografica dei padri fondatori d'Israele, Goldberg, rabbino a Londra ed esponente noto dell’ebraismo progressista, delinea in questo volume le tappe fondamentali dell'avventura sionista. Vengono così ripercorsi i successi politici e il cammino di un'idea che - dal primo riconoscimento internazionale con la dichiarazione Balfòur nel 1917, attraverso gli anni bui del dominio nazista in Europa e alle sue tragiche conseguenze, sino alla decisione delle Nazioni Unite nel novembre del 1947, di creare due distinte unità territoriali, una ebraica e l'altra araba - ha trovato compimento nella proclamazione da parte di Ben Gurion, il 14 maggio 1948, della nascita dello Stato d'Israele.

Vita di Teodoro Herzl 26/04/2010 -

Baruch Hagani
Vita di Teodoro Herzl
Talete

Apparso per la prima volta nel 1919 e ora ripubblicato da Ernesto Irmici nella suggestiva collana degli “Introvabili” dell’editore Talete, in questo libro antico e appassionante, mai sbiadito dal tempo, l’autore, una delle figure più importanti del sionismo europeo, descrive con grande perizia la questione ebraica e racconta il percorso e la vita del padre del sionismo politico il cui sogno, la fondazione dello Stato ebraico, cinquant’anni dopo e passando attraverso immani tragedie potè finalmente realizzarsi: gli Ebrei avevano una loro casa.

24 giorni. La verità sulla morte di Ilan Halimi 28/06/2010 -

Ruth Halimi e Émilie Frèche
24 giorni. La verità sulla morte di Ilan Halimi
Prefazioni di Bernard-Henri Lévy, Pierluigi Battista, Giulio Meotti
Salomone Belforte & C.

Venerdì 20 gennaio 2006, Ilan Halimi, un giovane ebreo, viene rapito e condotto in un appartamento in periferia. Vi rimarrà sequestrato e torturato per tre settimane prima di essere buttato in un bosco dai suoi carnefici. In questo straziante resoconto, Ruth Halimi, la madre di Ilan, e la scrittrice Émilie Frèche ritornano su quei 24 giorni di incubo nel corso dei quali Ruth riceve richieste di riscatto, insulti e minacce mentre la polizia sottovaluta l'odio antisemita che domina i rapitori e non immagina che Ilan potrebbe perdere la vita...Un libro da leggere e diffondere, affinché uno dei più efferati episodi di antisemitismo dei nostri tempi sia conosciuto e ricordato.

Perché l’Olocausto non fu fermato 08/02/2010 -

Theodore S. Hamerow
Perché l’Olocausto non fu fermato
Feltrinelli

Professore emerito di Storia all'Università di Wisconsin-Madison, Theodore S.Hamerow in questo saggio, frutto di un vasto lavoro d’archivio, documenta per la prima volta in modo sistematico perché l’Occidente lasciò mano libera alla follia omicida nazista: l'Olocausto non fu fermato prima perché anche le democrazie occidentali furono percorse al loro interno da una fortissima ondata di antisemitismo, che impedì ai governi di prendere misure concrete in soccorso degli ebrei. Nessuna iniziativa diplomatica aiutò i fuggiaschi, anzi, molti paesi resero estremamente difficoltoso, se non impossibile, l'accoglienza degli ebrei. E' un libro interessante e documentato che ci lascia con la speranza che nulla del genere possa verificarsi nuovamente.

<< pagina precedentepagina seguente >>
www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT