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Le feste ebraiche 08/11/2010 -

Yeshayahu Leibowitz
Le feste ebraiche
Jaca Book

Le solennità che Dio stesso comunica a Mosè, chiamandole «le mie feste» (Levitico 23), permettono al popolo ebraico di rivivere i momenti fondamentali della propria storia con Dio. Dal 1976 al 1982, alla radio israeliana, il professore Leibowitz tenne una serie di riflessioni dedicate sia alla porzione di Torah settimanale sia alle feste di Israele. Questo testo, raccogliendo le profonde riflessioni svolte da questo grande maestro sulle principali feste ebraiche, ci permette di avvicinarci agli eventi che hanno fortemente caratterizzato e continuano a contrassegnare la storia degli ebrei, offrendoci, inoltre, un punto di vista, limpido e acuto, sui principali temi del giudaismo: uno strumento prezioso per approfondire questioni che altrimenti rimarrebbero oscure.

L’avventura sefardita 09/09/2010 -

Beatrice Léroy
L’avventura sefardita
ECIG

Risale all'epoca della distruzione del Tempio di Gerusalemme (68 d.C.) l'insediamento più consistente della Diaspora ebraica nella penisola iberica. Nel 1492, dopo un secolo di politica antigiudaica, protesa alla conversione forzosa degli ebrei, i sovrani di Spagna ne decretarono l'espulsione. Da quel momento i sefarditi si sparsero per tutto il mondo alla ricerca di una terra di rifugio, ricchi di una cultura e di una tradizione che tennero sempre viva e grazie alla quale poterono conservare i tratti salienti della loro identità. Questo saggio racconta la storia di questo esilio consentendo di cogliere il dramma vissuto dal popolo d'Israele e le difficoltà affrontate al fine di mantenere la propria specificità e il profondo sentimento di appartenenza all'ebraismo.

Un paese non basta 03/09/2009 -

Arrigo Levi
Un paese non basta
Il Mulino

Saggista e giornalista, conduttore televisivo oltre che consigliere dei presidenti Ciampi e Napolitano, in quest’ultimo saggio Levi si e' accinto a scrivere il suo percorso formativo: un racconto intessuto di riflessioni e ricordi, che rievoca il mondo felice della giovinezza, trascorsa in un'agiata famiglia della borghesia ebraica modenese, e poi le peripezie subite a causa dell'andata al potere del fascismo e delle leggi razziali, l'emigrazione in Argentina, il ritorno in patria, la partecipazione da soldato alla nascita di Israele, il decennio nell'Inghilterra di Churchill e di Giorgio VI, l'ingresso definitivo nel giornalismo. Levi riflette anche sulla fede, sui totalitarismi, sulla tragedia della Shoah, e in pagine di lucida e spesso sorridente saggezza consegna al lettore una penetrante lezione sul Novecento.

Omaggio a Primo Levi 27/12/2013 -

Omaggio a Primo Levi

Se questo è un uomo
Einaudi

Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò "Se questo è un uomo" nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo. Testimonianza sconvolgente sull'inferno dei Lager, libro della dignità e dell'abiezione dell'uomo di fronte allo sterminio di massa, "Se questo è un uomo" è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. È un'analisi fondamentale della composizione e della storia del Lager, ovvero dell'umiliazione, dell'offesa, della degradazione dell'uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio.

 

The Oslo Syndrome 22/08/2013 -

Kenneth Levin
The Oslo Syndrome
Smith Kraus Global

Ken Levin spiega perché tanti ebrei e israeliani ingannano se stessi sulle malevoli intenzioni dei loro nemici. La sua analisi è convincente, profonda, illuminante. I lettori di “ The Oslo Syndrome”  saranno in grado di riconoscere i pericoli ricorrenti di quel processo politico che minaccia Iraele e il mondo.
Ruth Wisse

Ritengo “The Oslo Syndrome” il manifesto più importante della nostra generazione, una analisi indispensabile che spiega il presente per aiutarci a capire il futuro.
Cynthia Ozick

L'odio di sé - il disprezzo per la maggioranza degli ebrei e per il sionismo, il tentativo di far riconoscere una propria diversità e innocenza proprio dai nemici del popolo ebraico - è una patologia politica e morale purtroppo non rara nel mondo ebraico, soprattutto nelle sue ali estreme ultraortodossa e ultrasinistra. "The Oslo Syndrome" è il miglior libro per capire le cause e la storia di questa malattia.
Ugo Volli

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