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Adnkronos Rassegna Stampa
14.02.2014 La Walt Disney licenzia il doppiatore di Paperino per un tweet anti-Israele
un'ottima notizia. Chissà che altre aziende non facciano altrettanto

Testata: Adnkronos
Data: 14 febbraio 2014
Pagina: 1
Autore: Redazione ADNKronos
Titolo: «M.O. : Disney licenzia voce araba di Paperino per tweet antisemita»

Pubblichiamo il lancio ADNKRONOS dal titolo "M.O. : Disney licenzia voce araba di Paperino per tweet antisemita ".


Wael Mansour mentre doppia Paperino
Sotto, il suo tweet che è sì antisemita, ma l'obiettivo è Israele. Mansour non è  ignorante, ha una professione che lo mette  in contatto con il mondo occidentale, ma è stato educato all'odio:  "
Spero che Israele sia demolito, odio il sionismo, ho tanto odio dentro per ogni bambino che uccidono o ogni terreno che sequestrano".

Ecco il lancio:

Il Cairo, 13 feb. - (Adnkronos/Aki) - La Walt Disney ha licenziato Wael Mansour, per anni la voce araba di Paperino, a causa di un tweet antisemita. «Spero che Israele sia demolito, odio il sionismo, ho tanto odio dentro per ogni bambino che uccidono o ogni terreno che sequestrano», ha scritto nei giorni scorsi su Twitter lo showman egiziano Mansour. Ma la dura presa di posizione contro lo stato ebraico gli è costato il contratto con la Disney, che ora è in cerca di un'altra voce araba per il suo Donald Duck. «Sono orgoglioso di quello che è successo - ha commentato Mansour parlando con l'emittente satellitare al-Arabiya - non ho alcun rimpianto, perché quello era esattamente ciò che sentivo in quel momento». Il doppiatore di Paperino nei cartoon trasmessi in tutti i paesi arabi ha spiegato poi di aver scritto quel tweet sulla scia dell'emozione, dopo aver visto un servizio su una madre palestinese picchiata dai militari israeliani davanti ai suoi figli. «Sono contro il sionismo e contro Israele, anche se amo gli ebrei», ha precisato Mansour, dicendo di aver ricevuto anche molti messaggi di solidarietà da ebrei. «Ognuno dovrebbe essere libero di dire o fare ciò che vuole», ha detto poi lo showman commentando la decisione della Disney. Non la pensa così Abigail Disney, pronipote di Walt Disney, che parlando con il quotidiano britannico The Independent ha definito «ripugnante» il tweet di Mansour su Israele.

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