venerdi 19 aprile 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Il Secolo XIX Rassegna Stampa
24.10.2018 La Start-up Nation al Festival della Scienza di Genova
Commento di Ariela Piattelli

Testata: Il Secolo XIX
Data: 24 ottobre 2018
Pagina: 4
Autore: Ariela Piattelli
Titolo: «Israele, la nazione delle start-up»

Riprendiamo dal SECOLO XIX - Inserto di oggi, 24/10/2018, a pag. 4, con il titolo "Israele, la nazione delle start-up", il commento di Ariela Piattelli.

Risultati immagini per ariela piattelli
Ariela Piattelli

Immagine correlata

Se c'è un Paese che può meglio riassumere il tema del Festival della Scienza di Genova, ovvero i cambiamenti, questo è Israele. In soli 70 annidi storia, trasformando il deserto del Negev e le dune di Tel Aviv nella Start-Up Nation, Israele è diventato l'avamposto della ricerca, del progresso scientifico e dell'innovazione tecnologica dove lo slancio verso il futuro è inarrestabile. Per questo il Festival della Scienza lo ha scelto come Paese ospite, e arriveranno oltre 20 scienziati provenienti dai più prestigiosi istituti e università, protagonisti di studi e scoperte nel campo dell' agricoltura, medicina, robotica, matematica e molto altro. Ad inaugurare il ciclo di conferenze, animate dal confronto tra gli israeliani e i loro colleghi italiani, è Re'em Sari, professore al Center for Astrophysics and Planetary Science del Racah Institute of Physics della Hebrew University di Gerusalemme (l'università fondata da Albert Einstein, per intenderci), che guiderà il pubblico in un avvincente viaggio nei misteri dei "mostri della nostra galassia", ovvero i buchi neri. Il futuro, quello di interne, con i suoi rischi e le sue potenzialità, è il tema dell'intervento di Menny Barzilay, esperto di cyber-security (vedi l'intervista in questa pagina). Sempre di cyber security e intelligenza artificiale parla l'imprenditore Nimrod Kozlowski, che spiega come i computer potranno a breve predire i comportamenti umani.

Immagine correlata

Dal Weizmann Institute, tra i centri di ricerca più prestigiosi al mondo dal quale sono usciti diversi Premi Nobel, arrivano l'immunologo Liran Shlush, che interviene sulla possibilità di diagnosticare in anticipo la leucemia, e la biologa italo — israeliana Lia Addadi. Progresso e cooperazione scientifica sono gli argomenti di alcuni incontri, uno dei più promettenti quello tra il direttore scientifico Giorgio Paolucci con l'israeliano Roy Beck Barkai e l'egiziana Gihan Kamel, unica donna ricercatrice del Sesame, il primo acceleratore di particelle del Medio Oriente. Dror Seliktar, l'esperto di biotecnologie che ha brevettato la riproduzione di tessuto umano attraverso l'idrogel, racconterà le sue recenti scoperte; al pioniere degli studi sulla rigenerazione dei tessuti, è stato assegnato il Premio Rita Levi-Montalcini per la cooperazione scientifica tra Italia e Israele nel 2017. Uno dei settori in cui Israele esprime una straordinaria dinamicità è quello della gastronomia: nel paese, soprattutto a Gerusalemme, confluiscono culture e sapori tradizionali, che l'alta cucina cerca di sintetizzare per esprimere contemporaneamente tutte le anime del Paese. Lo chef del ristorante Arcadia di Gerusalemme Ezra Kedem dialogherà con la storyteller e critica gastronomica Eleonora Cozzella sulla cucina come forma di comunicazione, tra tradizione e innovazione. Israele sarà poi il case study di Adaptation, la piattaforma digitale integrata sul cambiamento climatico, ideata dal giornalista scientifico Marco Merola, che insieme ad Aaron Fait, ricercatore della BenGurion University, spiegherà come affinare le capacità di adattarsi al cambiamento.

Per inviare la propria opinione al Secolo XIX, telefonare 010/53881, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


lettere@ilsecoloxix.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT