"Cristiani e Hezbollah in piazza a Beirut assediano il governo" è il titolo, quanto mai fuorviante, della cronaca dal Libano pubblicata dal MESSAGGERO il 4 dicembre 2006.
Fuorviante, perché ad assediare il governo Siniora non sono certo i "cristiani" libanesi come comunità.
Sono, invece, i seguaci di un politico cristiano divenuto filosiriano (dopo essere stato a capo dell'estrema resistenza contro le truppe di Damasco) e alleato degli Hezbollah: Michel Aoun
Criticabile anche il sottotitolo: "Ucciso un manifestante, 4 feriti". Andrebbe infatti ricordato che il "manifestante" ucciso aveva partecipato a una scorribanda, con tanto di sassaiola nei quartieri sunniti della città.
La violenza, sembra, sarebbe dunque partita da Hezbollah e dai suoi alleati.
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