Riduci       Ingrandisci
Clicca qui per stampare

 
Diego Gabutti
Corsivi controluce in salsa IC
<< torna all'indice della rubrica
Periscopio 04/01/2023
Riprendiamo da ITALIA OGGI di oggi, 04/01/2023, "Periscopio" a cura di Diego Gabutti.

È morto Joseph Ratzinger: papa Benedetto XVI aveva 95 anni
Joseph Aloisius Ratzinger, Papa Benedetto XVI

Per lo sviluppo del diritto è stato decisivo che i teologi cristiani abbiano preso posizione contro il diritto religioso, richiesto dalla fede nelle divinità, e si siano messi dalla parte della filosofia, riconoscendo come fonte giuridica valida per tutti la ragione e la natura nella loro correlazione. Joseph Aloisius Ratzinger, Papa Benedetto XVI, scomparso il 31 dicembre 2022.

In un video il fondatore del gruppo Wagner Evgeny Prigozhin si presenta in un obitorio improvvisato del Donbass dove rudi becchini stanno scaricando e impilando decine di corpi avvolti in buste nere. Sono mercenari «il cui contratto è finito, buon anno», commenta con indifferenza Prigozhin. Anna Zafesova, La Stampa.

Grattez le Russe, et vous trouverez le Tartare. Charles Joseph de Ligne.

Costato la vita a 400 soldati russi secondo la versione di Kiev, 63 secondo Mosca, l’attacco ucraino a Makiivka nella notte di Capodanno «è stato causato dall’uso attivo dei telefoni cellulari da parte dei militari in arrivo». Come riporta la Tass, «il nemico ha usato un complesso di ricognizione Echelon per identificare l’attività dei cellulari e la posizione» di chi li stava usando. repubblica.it

Igor Girkin, ex ufficiale dei servizi segreti noto come Strelkov, «il fuciliere», ha confermato la distruzione dell’edificio, ridotto a un cumulo di macerie. Così come è andato distrutto  tutto l’equipaggiamento militare che si trovava vicino all’edificio senza il minimo segno di mimetizzazione». Archangel Spetznaz Z, un blogger russo con oltre 700mila followers su Telegram, si domanda «chi ha avuto l’idea di ammassare il personale in un edificio dove anche uno sciocco capirebbe che anche se colpissero con l’artiglieria ci sarebbe [una strage]?» Lorenzo Santucci, HuffPost.

In Russia, nelle scorse settimane, è stata inasprita la norma che vieta la «propaganda dei rapporti sessuali non tradizionali». La Duma ha scelto di mettere il bavaglio al cinema, alla pubblicità, ai videogiochi, ai social network e ai libri che «danno una visione positiva dell’omosessualità». [...] C’è già chi parla della necessità di un «nuovo Samizdat», il canale di distribuzione clandestino e alternativo di scritti illegali, censurati o considerati ostili al regime sovietico che si diffuse tra la fine degli anni cinquanta e i primi sessanta del secolo scorso. Adalgisa Marrocco, HuffPost.

Dire che la Russia è la nazione più arretrata al mondo è più vero oggi che al tempo degli Zar. G.K. Chesterton, Il bolscevico arretrato.

[Iran]. Vorrei che questa rivoluzione arrivasse alla vittoria il prima possibile. Il Paese è stanco di questo regime, di questa vita. Non abbiamo aria pulita da respirare. A volte non abbiamo nemmeno i soldi per comprare da mangiare. Non abbiamo acqua pulita nella maggior parte delle città. Bere alcol, baciarsi, abbracciarsi, fare sesso, cantare e tante altre cose sono illegali qui. Se le fai, rischi di andare in prigione o anche peggio. Testimonianza raccolta da Gabriella Colarusso (repubblica.it).

Da quando i Taliban sono al governo le donne sono state espulse dalla vita pubblica e i loro diritti umani violati in maniera sistematica. Le ragazze sono state allontanate dalle scuole superiori, da giardini pubblici, palestre e bagni pubblici. Poi anche dalle università. Sono 3 milioni le studentesse escluse dalle scuole secondarie, e oltre i 12 anni l’istruzione femminile è temporaneamente sospesa. [...] C’è una forte correlazione anche con i matrimoni precoci: circa il 17% delle bambine si sposa prima dei quindici anni. Flavia Carlorecchio, la repubblica.

Dobbiamo coltivare un serrato dialogo col nuovo regime talebano che appare assumere [...] un atteggiamento abbastanza distensivo. Giuseppe Conte (da Informazione corretta).

Mentre il Nazareno, distratto dai problemi interni, va incontro all’ennesimo congresso che nella migliore delle ipotesi sarà l’ennesima genesi d’una nuova scissione, al Movimento 5 Stelle ormai non rimangono che le bandierine ideologiche del reddito di cittadinanza e i pranzi nelle mense dei poveri di Giuseppe Conte, sempre puntualmente e doverosamente immortalate. Jonathan Targetti, Linkiesta.

Conte soggiorna dove vuole e dove può permettersi di farlo, come chiunque, e attaccarlo per l’hotel di Cortina [naturalmente un hotel a 5 stelle] è demagogia d’infimo livello. Come quando qualcuno disse: «Voi siete alla prima della Scala e io invece ho scelto la mensa dei poveri». Guido Crosetto, un tweet.

Una stanca Italia sessista e popolata di vecchi, abituata da decenni ai soliti noti, a vedere seduta là, al centro del banco del governo, quella figura minuta dai capelli biondi, per giunta madre di una bella bambina, moderna e spigliata quanto basta per avere un compagno anziché un marito, è stata percorsa da un brivido d’emozione. Ernesto galli Della Loggia, Corriere della sera.

Gl’italiani sono i migliori camerieri del mondo, i migliori maggiordomi, i migliori portieri d’albergo, i migliori lustrascarpe. Indro Montanelli.

Donald Trump, a dicembre, ha iniziato a vendere carte collezionabili digitali da 99 dollari con versioni di se stesso sul modello di Barbie: Trump cowboy, Trump astronauta, Trump «Top Gun». Karen Heller, il Foglio.

Una volta – [presentando Il nome della rosa negli Stati Uniti] – Umberto Eco disse che non avrebbe mai fatto un’analisi semiotica del suo romanzo perché sarebbe stato come «operarsi di emorroidi da solo». Roberto Cotroneo 1, Corriere della sera.

Le vendite del Nome della rosa nessuno riesce a contarle, un po’ come le dimensioni dell’Universo. C’è chi dice 26 milioni di copie, chi va oltre. Roberto Cotroneo 2, Corriere della sera.

Anni fa Eco si tagliò la barba per non farsi riconoscere. Poi, visto che nessuno lo riconosceva, se la fece ricrescere. Roberto Gervaso.

Immagine correlata
Diego Gabutti



Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui