Mi riferisco alla cartolina del 30 luglio. Nella lettera citata si scrive che uno stato: "per funzionare deve essere un' entità al di sopra delle etnie, religioni o appartenenze particolari". Siamo nella piena notte dell'intelligenza (la mente che cancella la realtà ): ci sono Stati, e non pochi, che funzionano pur essendo ben "al di sotto"; gli Stati che funzionano stando "al di sopra", stanno sopra a etnie che accettano di stare "sotto" (perchè mi vengono in mente i miei concittadini ebrei?). Fin qui le constatazioni, riguardo le previsioni, vanno bene tutte: si vuol credere che l'ingresso in Israele di cittadini di "etnie, religioni o appartenenze particolari" porti la pace? Perchè non è credibile? |