giovedi` 28 marzo 2024
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I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.



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Jews and Power 17/09/2009 -

Ruth R. Wisse
Jews and Power
Nextbook Schocken


Taking in everything from the Kingdom of David to the Oslo Accords, Ruth Wisse, an eminent professor of comparative literature at Harvard, offers a radical new way to think about the Jewish relationship to power and
demonstrates how Jewish political weakness both increased Jewish vulnerability to scapegoating and violence, and unwittingly goaded power-seeking nations to cast Jews as perpetual targets.
Jews and Power contains much information in few pages and offers a simple argument: Zionism is the solution to Jewish powerlessness; Israel is the guarantor of the Jews’ safety. Further, the Jewish nation’s resumption of sovereignty in 1948 created opportunities for the Jews to bring benefits to humanity as a whole.

Geopolitica del conflitto arabo israeliano palestinese 14/09/2009 -

Giovanni Codovini
Geopolitica del conflitto arabo israeliano palestinese.
Spazi, fattori e culture
Bruno Mondadori (Collana Sintesi) - 2009

In questo saggio Giovanni Codovini, professore di storia e giornalista, offre una mappa inedita della regione più calda del pianeta. Calando la lettura degli eventi nella cornice dei delicati equilibri geopolitici mediorientali e mondiali, l'autore amplia la nostra visione del conflitto e della questione israeliano palestinese, esaminandola da un'angolazione più complessa, capace di coniugare il rigore dell'indagine storica all'attualità scottante dell'analisi geopolitica, geoeconomica e geoculturale: dalle variabili della politica internazionale ai fattori strategici dell'acqua e degli scenari demografici, passando per le complesse questioni culturali dell'identità, della memoria collettiva e del credo religioso.

Storia degli ebrei 10/09/2009 -

Paul Johnson
Storia degli ebrei
TEA

Storico e giornalista inglese, Paul Johnson affronta in questo saggio una storia che si snoda lungo un arco di 4000 anni dai tempi biblici ai giorni nostri, partendo da Abramo fino alla formazione dello Stato d’Israele. Agli estremi si delineano i due fondamentali contributi degli ebrei alla storia dell’umanità: la fede in un unico Dio e l’influenza esercitata nella formazione di quel complesso di concetti che va sotto il nome di modernità. In queste pagine ricche di informazioni preziose l’autore analizza le caratteristiche del pensiero ebraico anche in rapporto con gli altri popoli e le altre religioni rivelate, tracciando la storia di un popolo che ha conosciuto dolori e distruzioni e che è riuscito a sopravvivere grazie alla forza di una fede e di un’ostinazione spirituale insuperata.

Olocausto 07/09/2009 -

Guido Knopp
Olocausto
Corbaccio

Giornalista, produttore di programmi sulla storia del nazismo oltre che scrupoloso ricercatore l’autore in questo saggio, dopo aver descritto l’establishment del regime e composto una straordinaria galleria di personaggi nazional-socialisti, affronta la dettagliata ricostruzione del genocidio ebraico tra l’invasione tedesca della Russia nel giugno del 1941 e il collasso della Germania nazista nel maggio del 1945.
Grazie a materiale inedito e a centinaia di interviste con i sopravvissuti ha accumulato un insostituibile patrimonio di storia orale che correva il rischio di andare disperso. È nato così un libro minuziosamente documentato, ma partecipe e commosso in cui la grande tragedia del genocidio diventa ancora più sconvolgente.

Un paese non basta 03/09/2009 -

Arrigo Levi
Un paese non basta
Il Mulino

Saggista e giornalista, conduttore televisivo oltre che consigliere dei presidenti Ciampi e Napolitano, in quest’ultimo saggio Levi si e' accinto a scrivere il suo percorso formativo: un racconto intessuto di riflessioni e ricordi, che rievoca il mondo felice della giovinezza, trascorsa in un'agiata famiglia della borghesia ebraica modenese, e poi le peripezie subite a causa dell'andata al potere del fascismo e delle leggi razziali, l'emigrazione in Argentina, il ritorno in patria, la partecipazione da soldato alla nascita di Israele, il decennio nell'Inghilterra di Churchill e di Giorgio VI, l'ingresso definitivo nel giornalismo. Levi riflette anche sulla fede, sui totalitarismi, sulla tragedia della Shoah, e in pagine di lucida e spesso sorridente saggezza consegna al lettore una penetrante lezione sul Novecento.

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