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Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


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Varie
Hatikva
HATIKVA

Testo di Naftali Herz Imber [1882]

Inno nazionale dello stato di Israele



Transliteration התקוה

Kol od balevav p'nimah כל עוד בלבב פנימה

Nefesh Yehudi homiyah נפש יהודי הומיה

Ulfa'atey mizrach kadimah ולפאתי מזרח קדימה

Ayin l'tzion tzofiyah עין לציון צופיה

Od lo avdah tikvatenu עוד לא אבדה תקותנו

Hatikvah bat shnot alpayim התקוה בת שנות אלפים

L'hiyot am chofshi b'artzenu להיות עם חופשי בארצנו

Eretz Tzion v'Yerushalayim ארץ ציון וירושלים







Hatikva - English Lyrics

As long as deep in the heart,

The soul of a Jew yearns,

And forward to the East

To Zion, an eye looks

Our hope will not be lost,

The hope of two thousand years,

To be a free nation in our land,

The land of Zion and Jerusalem.





Hatikva -Italiano

Finché dentro il cuore, in profondità,

l'Anima Ebrea ci sussurrerà

e alle porte d'Est, là dove sorge il sol

un occhio guarda al monte di Sion,

non è persa la Speranza,

speranza già bimillenne,

d'esser un popol libero in terra

di Sion, Gerusalemme.





Il titolo dell'inno nationale israeliano, non riconosciuto ufficialmente,

Hatikvah, significa "La Speranza". Il testo fu scritto da Naftali Herz Imber

(1856-1909), un immigrato Galiziano che si trasferì in palestina nel 1882.

La melodia fu adattata da Samuel Cohen, un immigrato moldavo, forse sulla

base del tema musicale della "Moldava" di Smetana o su un canto popolare

scandinavo.



Hatikva esprime la speranza del popolo ebraico, di tornare un giorno nella

terra dei loro avi come profetizzato nella Bibbia. Il popolo ebraico fu

esiliato da Israele nel 70 d.C. dall'esercito romano, guidato da Tito, che

distrusse la città ed il Tempio di Gerusalemme; durante i due millenni di

esilio, il popolo ebraico pregava in modo speciale ogni giorno per il

ritorno in Israele, rivolgendosi ad est nella direzione di Gerusalemme. Il

monte Sion rappresenta Israele e Gerusalemme.

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