sabato 27 aprile 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Il Giornale Rassegna Stampa
07.06.2020 Usa: sarà Joe Biden lo sfidante di Trump
Il candidato democratico conquista il numero di delegati necessario per la nomination

Testata: Il Giornale
Data: 07 giugno 2020
Pagina: 15
Autore: la redazione del Giornale
Titolo: «Biden è lo sfidante ufficiale di Trump»
Riprendiamo dal GIORNALE di oggi, 07/06/2020, a pag.15, la breve "Biden è lo sfidante ufficiale di Trump".

Biden clinches Democratic nomination for 2020 race against Trump ...
Joe Biden

In piena crisi sociale, con le proteste contro le discriminazioni razziali che infiammano gli Stati Uniti, il candidato democratico Joe Biden ha raggiunto ufficialmente il numero di 1.991 delegati necessario a ottenere la nomination in vista delle presidenziali statunitensi del novembre 2020, dove il presidente in carica, il repubblicano Donald Trump, cercherà il secondo mandato. La partita sembrava chiusa, nel senso che Trump sembrava volare verso la vittoria ma si è riaperta con la morte di George Floyd. «E stato un onore competere a fianco di uno dei più talentuosi gruppi di candidati che il partito democratico abbia mai schierato - ha dichiarato l'ex vice presidente - e sono orgoglioso di dire che affronteremo queste elezioni come un partito unito». Biden ha raggiunto i delegati necessari a diventare il candidato, dopo che in sette Stati e District of Columbia si sono svolte martedì le primarie. Voti delle primarie devono svolgersi ancora in otto Stati e due territori statunitensi. Per gran parte degli ultimi tre mesi, a causa della pandemia, Biden è stato quasi sempre confinato nella sua residenza in Delaware. «Questo è un tempo difficile della storia americana», ha detto, «e la rabbia e la politica divisiva di Trump non sono la risposta. Il Paese chiede disperatamente leadership, che può unirci». «Spenderò ogni giorno da qui al 3 novembre lottando per ottenere i voti degli americani in tutto questo grande Paese, in modo che, insieme, possiamo vincere la battaglia per l'anima di questa nazione e fare in modo che noi possiamo, mentre ricostruiamo la nostra economia, far partecipare tutti», ha aggiunto l'ex vice presidente di Barack Obama. Con molti stati che hanno rimandato lo svolgimento delle primarie nei mesi scorsi a causa del virus, Biden ha ottenuto la certezza della nomination solo dopo che martedì scorso si è votato in 7 stati e nel distretto di Columbia.

Per inviare al Giornale la propia opinione, telefonare: 02/85661, oppure cliccare sulla e-mail sottostante

segreteria@ilgiornale.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT