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Il Giornale Rassegna Stampa
31.05.2018 Attentato a Liegi: l'islam non c'entra con il terrorismo?
Scelte le vittime in base alla risposta alla domanda: 'Sei musulmano?'

Testata: Il Giornale
Data: 31 maggio 2018
Pagina: 12
Autore: la redazione del Giornale
Titolo: «L'ostaggio di Liegi: 'Mi ha risparmiata perché musulmana'»

Riprendiamo dal GIORNALE di oggi, 31/05/2018, a pag.12, la breve "L'ostaggio di Liegi: 'Mi ha risparmiata perché musulmana' ".

Per la prima volta in Europa i terroristi islamici chiedono alle potenziali vittime se sono o no musulmane anch'esse. In base alla risposta, decidono chi uccidere. Eppure c'è ancora qualcuno che insiste affermando che il terrorismo non sia solo islamico...

Ecco la breve:

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Benjamin Herman, l'autore della strage di Liegi, ha anche ucciso un uomo la sera prima. A colpi di martello ha eliminato Michael Wilmet, 30 anni, un ex detenuto che conosceva. La polizia sta cercando anche di accertare l'eventuale legame con una rapina in una gioielleria a Rochefort. La polizia conferma che indaga per “terrorismo" e che Herman prima di essere abbattuto, ha gridato più volte “Allah Akbar”. L'Isis ha rivendicato. Per il procuratore di Liegi “si era radicalizzato in carcere”. Darifa, la donna delle pulizie del liceo Leonie de Waha, presa in ostaggio dal killer in fuga, ha raccontato che le ha chiesto se era musulmana e se rispettava il Ramadan: avuto risposta affermativa, le ha promesso che non le avrebbe fatto niente. Lei ha raccontato a Le Soir, che lui voleva “far rosolare a fuoco lento i poliziotti, farli bollire”.

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