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Riportiamo dal GIORNALE di oggi, 24/10/2012, a pag. 19, l'articolo di Giordano Stabile dal titolo "L’emiro del Qatar a Gaza con 400 milioni".
La visita dell'emiro del Qatar a Gaza è stata definita da Haniyeh un successo, sarebbe servita ad "allentare l’isolamento". Non è ben chiaro di quale isolamento stia farneticando il terrorista della Striscia. Lo sceicco Hamad bin Khalifa al-Thani, - patrono delle recenti Primavere arabe in diversi Paesi - ha dato il suo pubblico sostegno ad Hamas con una visita nella Striscia di Gaza, dove ha inaugurato un nuovo quartiere per mille famiglie palestinesi e promesso aiuti, soprattutto nell’edilizia e nelle infrastrutture, per 400 milioni di dollari. È la prima visita di un capo di Stato straniero da quando nel 2007 Hamas ha preso il controllo del territorio palestinese. Ed è la prima di un capo di Stato arabo dai tempi dell’occupazione israeliana nel 1967. Al-Thani è giunto nella Striscia attraverso l’Egitto ed è stato accolto dal premier Ismail Haniyeh. La visita contribuisce ad allentare l’isolamento, come ha sottolineato lo stesso Haniyeh, anche se l’emiro ha invitato a superare «le divisioni» fra palestinesi. Ma gli esponenti di al-Fatah - il partito laico di Abu Mazen - a Gaza hanno invece ignorato l’ospite. Il Qatar è diventato per Hamas, vicino ai Fratelli musulmani, uno dei principali Paesi donatori e la visita di ieri testimonia i rapporti sempre più stretti. Contrariata Israele: «Con questa visita - ha comunicato il ministero degli Esteri - il Qatar ha gettato la pace sotto le ruote di un autobus». Per inviare la propria opinione al Giornale, cliccare sull'e-mail sottostante segreteria@ilgiornale.it |
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