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Il Foglio Rassegna Stampa
16.04.2019 I 5 stelle con i terroristi di Hamas e gli iraniani che vogliono la fine di Israele
Le relazioni amichevoli dei grillini con chi incita al jihad

Testata: Il Foglio
Data: 16 aprile 2019
Pagina: 3
Autore: la redazione del Foglio
Titolo: «I grillini e chi agogna il jihad a Gaza»

Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 16/04/2019, a pag.3 l'editoriale "I grillini e chi agogna il jihad a Gaza".

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L'odio contro Israele ha il volto dei 5 stelle: Beppe Grillo, Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista

Di seguito alcuni estratti di un’inter - vista rilasciata alla palestinese Al Aqsa tv il 22 giugno 2012. “Quando ho incontrato questo bambino di Gaza, l’ho abbracciato, baciato, benedetto e gli ho detto: ‘Prego Allah che ti faccia conoscere il Corano a memoria’. Mi guardò e disse: ‘Conosco già a memoria l’intero Corano e prego Allah che io possa incontrarlo come un martire sulla terra di Gerusalemme’. Quando siamo entrati in casa del nostro leader, Ismail Haniyeh (leader di Hamas, ndr) ho detto a sua moglie: ‘Di’ alle donne di Gaza che ho portato mia figlia, in modo che lei possa imparare dalle donne di Gaza come allevare i suoi figli al jihad”. Queste frasi sono state pronunciate da Riyadh al Bustanji, ospite mercoledì 10 aprile del capogruppo 5 stelle alla commissione Affari esteri, Gianluca Ferrara, che ha incontrato una delegazione chiamata “Parliamentarians for Jerusalem”.

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“Credo che, al di là del nostro contratto di governo, sarebbe auspicabile riconoscere lo stato della Palestina, come proposto nella scorsa legislatura, sarebbe un passo importante del governo del cambiamento”, ha detto poi Ferrara. Lo ha detto dopo aver incontrato chi perora la causa non di due stati, ma la fine di uno: Israele. “E’ preoccupante che tali individui siano ritenuti interlocutori credibili dal principale partito di governo”, ha dichiarato il senatore Lucio Malan. Era già stato a dir poco preoccupante che, alla commissione Affari esteri della Camera (presidente il grillino Roberto Fico e responsabile la grillina Marta Grande), lo scorso autunno fossero stati fatti entrare degli ufficiali iraniani che avevano preso parte all’organizzazione di una conferenza negazionista sulla Shoah a Teheran. In quella sede avevano detto che Israele è un “falso” storico privo di legittimità. Ancora più preoccupante che ora i 5s incontrino chi è andato a inneggiare a Hamas a Gaza.

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