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Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 09/08/2018, a pag. 3, l'editoriale "Lo choc canadese di Bin Salman". Rimandiamo al nostro commento alla pagina http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=6&sez=120&id=71638
La storia della gran disputa diplomatica consumatasi in questi giorni tra Arabia Saudita e Canada è sorprendente e surreale. La settimana scorsa Chrystia Freeland, ministro degli Esteri canadese, ha condannato l’imprigionamento di Samar Badawi, un’attivista saudita per i diritti umani che ha alcuni parenti in Canada, e chiesto la sua liberazione. Mossa non gradita a Riad, ma tutto sommato usuale: l’Arabia Saudita è un violatore seriale dei diritti umani, e i richiami da parte della comunità internazionale sono frequenti. Questa volta, però, qualcosa è scattato nell’establishment del regno.
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