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Il Foglio Rassegna Stampa
18.05.2016 L'islam italiano invita il fanatico Tariq Ramadan
In Francia è 'persona non grata': cosa aspettiamo a seguirne l'esempio?

Testata: Il Foglio
Data: 18 maggio 2016
Pagina: 3
Autore: la redazione
Titolo: «Tariq Ramadan sotto la Madonnina»

Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 18/05/2016, a pag. 3, l'editoriale "Tariq Ramadan sotto la Madonnina".

Soltanto due mesi dopo l'invito all'estremista antisemita Suwaidan - invito bloccato dal governo italiano dopo gli interventi di Valentina Colombo e le proteste - l'UCOII, egemonizzato dalla Fratellanza musulmana, invita in Italia un altro fanatico estremista. In Francia Ramadan è "persona non grata": che cosa aspetta l'Italia a seguire l'esempio di Parigi?

Ecco l'articolo:

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Tariq Ramadan con in mano una edizione tedesca del Corano

Il controverso professore svizzero, che si muove nell’alveo dei Fratelli musulmani, è ormai “persona non grata” nell’establishment politico della Francia. Dal premier Manuel Valls a Najat Vallaud-Belkacem, ministro dell’Istruzione, tanti hanno rifiutato di partecipare a convegni in cui c’è lui, Tariq Ramadan. L’ex segretario socialista, Martine Aubry, e il dirigente del partito Laurent Fabius, hanno ritirato la propria firma da petizioni in cui c’era anche il nome di Ramadan. Aubry, come sindaco di Lilla, ha boicottato l’invito della Lega islamica nella sua città perché al convegno c’era Ramadan. Bernard Kouchner, fondatore di Medici senza frontiere e già ministro degli Esteri, ha definito Ramadan “un uomo estremamente pericoloso”, così come Bertrand Delonoë, da sindaco socialista di Parigi, ha dichiarato Ramadan “unfit” per il Forum sociale europeo, in quanto “sospetto di antisemitismo”.

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Il logo della Fratellanza musulmana parla chiaro: il Corano è da imporre con la violenza (le due sciabole)

Lo stesso hanno fatto Aurélie Filippetti, ministro della Cultura. Non c’è incontro pubblico di Ramadan in Francia in cui non venga criticato (due giorni fa l’islamologo è stato contestato dalle Femen). Speriamo che il Partito democratico prenda nota di questi e altri casi provenienti dalla sinistra francese, visto che Ramadan dovrebbe essere a Milano il 3 giugno, due giorni prima delle elezioni comunali, su invito di Davide Piccardo, leader dei giovani islamici. Mentre si attendono conferme della presenza di Ramadan sotto la Madonnina, c’è da chiedersi se il “fratello Tariq” andrà a sostenere la candidatura nel Pd di Sumaya Abdel Qader, rappresentante dell’islam politico a scapito di altre musulmane in lista.

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lettere@ilfoglio.it

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