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Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


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Famiglia Cristiana Rassegna Stampa
16.12.2001 16-12-01 Non dire falsa testimonianza...
intervista con il Patriarca latino di Gerusalemme Michel Sabbah

Testata: Famiglia Cristiana
Data: 16 dicembre 2001
Pagina: 30
Autore: Renzo Giacomelli
Titolo: «Israele metta fine all'occupazione»
Articolo pubblicato su Famiglia Cristiana (16/XII/01), pag. 30: "Israele metta fine all'occupazione" (intervista con il Patriarca latino di Gerusalemme Michel Sabbah) di Renzo Giacomelli

Il Patriarca Sabbah sostiene che la colpa della sofferenza dei palestinesi, e quindi della violenza attuale, è di Israele perché continua ad occupare la Cisgiordania e Gaza. Questa affermazione è falsa principalmente per due motivi:

- A Camp David Barak aveva offerto ad Arafat praticamente tutti i territori occupati, prevedendo anche lo smantellamento di alcuni insediamenti e l'annessione all'Autonomia palestinese di territori in cambio dei pochi insediamenti che non sarebbero stati smantellati, ma Arafat ha rifiutato. I palestinesi avrebbero potuto avere il loro Stato, con capitale Gerusalemme Est, se Arafat non avesse rifiutato. Quindi l'unico responsabile dell'attuale sofferenza dei palestinesi è esclusivamente Arafat.

- Anche Israele ha le sue colpe per la situazione attuale, ma non si può dimenticare che, storicamente, i palestinesi potevano aver il loro Stato ben 53 anni fa, quando invece, sotto pressione degli stati arabi vicini, i palestinesi non accettarono la spartizione della terra. I vicini stati arabi, non solo hanno causato la tragedia palestinese, la loro diaspora, ma hanno contribuito a peggiorare la situazione ammassando i palestinesi in angusti campi profughi, non permettendo loro di integrarsi nei loro paesi e sobillandoli continuamente contro gli ebrei.

La storia insegna che gli unici responsabili della condizione dei palestinesi sono i paesi arabi ed Arafat (che e' egiziano, non palestinese) i quali, con il loro ostinarsi a non accettare la spartizione della terra, hanno fatto in modo che gli animi dei palestinesi fossero esasperati ed indirizzassero tutto il loro odio solo ed esclusivamente contro Israele. Israele non ha alcun interesse a tenere sotto occupazione i territori, di cui, a suo tempo, ne offrì l'annessione, rispettivamente ad Egitto e Giordania, che però rifiutarono. Paradossalmente, se i palestinesi avranno il loro stato, sarà per esclusivo merito di Israele, l'unico paese democratico della regione il cui solo scopo e' avere pace nella sua terra.





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