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Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


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Famiglia Cristiana Rassegna Stampa
16.12.2001 2001-12-16 Arafat in Famiglia Cristiana...
numerose inesattezze di carattere storico:

Testata: Famiglia Cristiana
Data: 16 dicembre 2001
Pagina: 28
Autore: Igor Man
Titolo: «Ma senza Arafat sarà il caos totale»
Articolo pubblicato su Famiglia Cristiana (16/XII/01), pag. 28: Ma senza Arafat sarà il caos totale, di Igor Man

Vi sono scritte - com'è purtroppo norma con il giornalista in questione - numerose inesattezze di carattere storico:

- Viene usato il termine Palestina, riferendosi allo Stato di Israele: storicamente non e' mai esistita una nazione dal nome Palestina. Il termine risale al tempo dell'occupazione romana della terra di Israele, quando vi fu il tentativo di eliminare ogni riferimento ebraico a quella terra, chiamandola Palestina e sostituendo il nome Gerusalemme con Aelia Capitolina. Attualmente, con una certa forzatura storica, ci si può riferire ai territori occupati come Palestina (ancora non esiste uno stato con tale nome, ma molte potenze mondiali si sono già pronunciate in tal senso), quindi, al limite, questa definizione - pur non essendo esatta - può essere accettata in riferimento alla Cisgiordania e Gaza. Ma e' assolutamente errato chiamare lo Stato di Israele, Palestina.

- Si parla di "guerra personale contro l'odiato Arafat": questa affermazione e' contraddetta dai fatti. Un solo esempio: Sharon ha dato l'ordine all'esercito israeliano di muoversi contro i palestinesi sono se Israele e' attaccato, e l'ha fatto in modo assolutamente mirato con un basso profilo: dopo il terribile linciaggio dei due soldati israeliani a Ramallah, Israele ha colpito con un missile un edificio VUOTO dell'Autorità palestinese: risposta alquanto minima in confronto all'orrore subito. I fatti - i continui attentati di cui sono vittime cittadini inermi di Israele - testimoniano che le reazioni di Sharon non sono certo una "guerra personale" e quindi ingiustificata.

- Viene affermato che la seconda intifada nasce dalla "provocazione" di Sharon con la sua passeggiata sulla Spianata del Tempio: questo è errato in quanto Sharon, quando salì sulla Spianata del Tempio, avvertì precedentemente i responsabili palestinesi che diedero l'autorizzazione. Inoltre, secondo le stesse fonti palestinesi, l'intifada era stata già programmata da tempo ed aspettava solo una scusa pretestuosa per poter iniziare.

- E' scritto che le azioni di Sharon non sono servite contro il terrorismo: un'affermazione completamente errata perché di fatto le contromisure degli israeliani hanno bloccato molti terroristi suicidi, riducendo sensibilmente agli attentati che invece si sarebbero verificati se Israele fosse rimasta inattiva mentre i suoi cittadini venivano barbaramente uccisi.



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