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Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


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La Stampa Rassegna Stampa
15.12.2021 'Anna Frank no vax': l'ennesima banalizzazione della Shoah
Cronaca di Grazia Longo

Testata: La Stampa
Data: 15 dicembre 2021
Pagina: 7
Autore: Grazia Longo
Titolo: «L'oltraggio dei No Vax ad Anna Frank, la scrittrice Bruck: 'Banalizzano il male'»
Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 15/12/2021, a pag.7, con il titolo "L'oltraggio dei No Vax ad Anna Frank, la scrittrice Bruck: 'Banalizzano il male' ", la cronaca di Grazia Longo.

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Grazia Longo

Telegram, non si ferma il delirio dei No vax: spunta il «Diario di Anna  Novąx» - Open
Anna Frank strumentalizzata dai No vax

A fine ottobre c'č stato, a Novara, il corteo dei No Vax travestiti da detenuti dei lager nazisti. Ora l'ultimo oltraggio alla Shoah corre sul canale di Telegram. Sul social media č stato infatti creato un gruppo del "Diario di Anna Novax" con il chiaro riferimento ad Anna Frank. Gli iscritti sono quasi 700 e non si preoccupano di infangare la bambina simbolo della persecuzione degli ebrei nel periodo nazi-fascista, i suoi diari che hanno raccontato la storia di chi, come lei, era vittima di quel delirio storico che ha segnato la prima metą del Novecento. Inevitabili le proteste. A partire dalla scrittrice ebrea Edith Bruck, sopravvissuta ad Auschwitz, che non nasconde la sua indignazione: «Č un fatto esecrabile, siamo di fronte a una follia senza fine. Ma che cosa c'entra Anna Frank con la volontą di non vaccinarsi? Queste persone banalizzano il male in una maniera vergognosa. E io non credo che siano ignoranti, ritengo piuttosto che dietro ci sia un disegno politico preciso per denigrare la Shoah». Amareggiata e scandalizzata anche la presidente della comunitą ebraica di Roma, Ruth Dureghello: «Si tratta di fatti gravi, anzi gravissimi che offendono la memoria di una bambina che ha perso la vita solo per l'essere ebrea. II paradosso č che per ottenere visibilitą queste persone vilipendono la memoria e il ricordo di quello che č stato. Una viltą che si commenta da sola».

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