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La Gazzetta del Mezzogiorno Rassegna Stampa
11.01.2018 Leonardo guarda a Israele: 'Un partner d'eccellenza'
Cronaca di Massimo Lomonaco

Testata: La Gazzetta del Mezzogiorno
Data: 11 gennaio 2018
Pagina: 15
Autore: Massimo Lomonaco
Titolo: «Leonardo guarda a Israele: 'Un partner d'eccellenza'»
Riprendiamo dalla GAZZETTA del MEZZOGIORNO di oggi, 11/01/2018, a pag. 15, con il titolo "Leonardo guarda a Israele: 'Un partner d'eccellenza' ", la cronaca di Massimo Lomonaco.

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Massimo Lomonaco

«Israele per noi è un partner di eccellenza: il Paese, le sue forze annate e le imprese giocano un ruolo chiave per Leonardo in molte aree differenti». Alessandro Profumo, amministratore delegato dell'azienda italiana di aerospazio, difesa e sicurezza, spiega il suo viaggio in Israele dove sta incontrando i responsabili della difesa israeliana e delle grandi società di settore. «Loro, da quel che ci dicono, sono un client partner molto soddisfatto e quindi per Leonardo tutto questo è molto importante», spiega l'a.d. «Anche perché - sottolinea ancora Profumo - come azienda stiamo partecipando alla gara per il sistema di formazione dei piloti Usa, il cosiddetto T-X, e chiaramente avere un partner come le forze aree israeliane molto soddisfatte è un bel biglietto da visita».

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Alessandro Profumo, amministratore delegato di "Leonardo"

Il sistema T-X è quello con cui il Pentagono vuole sostituire lo storico aereo da training T38Talon con un biposto più moderno e tecnologico. Nella stretta collaborazione con l'aviazione militare israeliana, Profumo ricorda «il sistema di training dei piloti, per il quale i nostri aerei M-346 rappresentano un buon metodo di addestramento. Ma anche Leonardo impara moltissimo lavorando insieme a loro». Lo Iai (Israel Aerospace Industries), il ministero della difesa e le aziende Rafael ed Elbit Systems, rappresentano, a giudizio di Profumo. il vertice della collaborazione con Leonardo: «I sistemi di addestramento M346 sono una parte ma non solo, visto che lavoriamo sui sistema di difesa Oto Melara, sugli elicotteri e su molte altre aree». In particolare con Rafael - continua l'a.d – siamo al lavoro con la nostra società Usa, Leonardo Drs», azienda considerata leader nella fornitura di prodotti, servizi e supporto logistico integrati per le Forze Armate, le agenzie d'intelligence e i prime contractor nel settore della Difesa a livello mondiale. «Visto i rapporti che abbiamo - insiste Profumo - mi sembra giusto che l'ad di Leonardo abbia continui contatti. Quando sono entrato in azienda nel maggio scorso, subito dopo c'è stato Le Bourget ed ho incontrato molte delle persone che ho rivisto qui. A tutti loro ho promesso che sarei venuto in Israele ed è una delle prime visite che faccio». Se Profumo non dà dati sui numeri dello scambio economico con lo stato ebraico, ricorda tuttavia «che in Israele hanno 30 M346 ed è la singola flotta più che grande che abbiamo, maggiore anche di quella italiana».

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