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La Repubblica Rassegna Stampa
03.12.2023 Ostaggi,Hamas alza il prezzo
Cronaca di Daniele Raineri

Testata: La Repubblica
Data: 03 dicembre 2023
Pagina: 12
Autore: Daniele Raineri
Titolo: «Ostaggi, salta il negoziato. Hamas non libera le donne da Israele nuovi raid su Gaza»
Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 03/12/2023, a pag.12, con il titolo "Ostaggi, salta il negoziato. Hamas non libera le donne da Israele nuovi raid su Gaza" l'analisi di Daniele Raineri.

Festival Internazionale del Giornalismo
Daniele Raineri.

What we know about Israel-Hamas Gaza deal on hostages - BBC News

Le bombe nel pomeriggio hanno colpito anche il quartiere di al Shujayea, a Est di Gaza City, e secondo testimoni locali e secondo i video che arrivano hanno fatto crollare decine di palazzine. L’Idf dichiara di avere ucciso il leader di Hamas in quell’area, Wessam Ferhat, che aveva partecipato all’attacco del 7 ottobre. Tre vie in una zona particolarmente densa di case e di gente sarebbero scomparse sotto le macerie e Hamas dichiara che i civili uccisi sono trecento (questa cifra diffusa a caldo non è stata ancora confermata, a differenza dei dati complessivi del ministero della Sanità che sono decisamente realistici). Il giorno prima i morti erano stati 178. Il vice dell’ufficio politico di Hamas, Saleh al Arouri, dice che «fin quando non si fermerà il massacro a Gaza non ci saranno altri negoziati» per la liberazione dei 137 ostaggi (gli israeliani sono 126) ancora nelle mani del gruppo palestinese. Il primo ministro Netanyahu ha ordinato al direttore del Mossad, David Barnea, di ritirare la squadra di negoziatori israeliani da Doha, dove erano impegnati nelle trattative con americani, egiziani e qatarini – e in modo indiretto con Hamas. In conferenza stampa ha detto che l’operazione militare israeliana dentro Gaza andrà fino in fondo, fino a quando non avrà raggiunto i suoi obiettivi, che sono il salvataggio degli ostaggi e l’eliminazione di Hamas dalla Striscia, e in questo contesto l’ordine dato ai negoziatori di andarsene è un segnale di sfida mandato al gruppo palestinese. Come a voler forzare la mano, in modo da obbligare Hamas a riconoscere che ha più bisogno di negoziare della controparte israeliana. La delegazione di negoziatori del Qatar è rimasta in Israele, nella speranza di far ripartire i contatti. Israele chiede che siano restituite tutte le donne e i bambini, Hamas rifiuta di riconsegnare le donne sotto i 45 anni perché le considera riserviste e quindi potenziali soldate e questo è stato il motivo del fallimento del primo cessate il fuoco. I militari sono la categoria di ostaggi che Hamas vuole tenere per ultima e che vuole far pagare più cara in terminidi prigionieri palestinesi liberati dalle carceri. Vorrebbe il “tutti in cambio di tutti”, lo svuotamento delle prigioni israeliane – che è una vecchia promessa fatta anni addietro dal leader di Hamas, Yahia Sinwar. Il presidente francese, Emmanuel Macron, è atterrato in Qatar da Dubai, dove era per la Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico, per aiutare a negoziare un nuovo e più duraturo cessate il fuoco, ma non è chiaro quanto possa davvero contribuire. «Israele non potrà sentirsi al sicuro se continua a uccidere civili palestinesi», ha dichiarato ai giornalisti. A Dubai ha anche parlato la vicepresidente degli Stati Uniti, Kamala Harris, che ha detto: «Francamente, la quantità disofferenze dei civili e le immagini e i video che arrivano da Gaza sono devastanti, dobbiamo accelerare gli sforzi per costruire una pace duratura. Gli Stati Uniti vogliono vedere un territorio unificato formato da Gaza e Cisgiordania sotto l’Autorità nazionale palestinese, che dev’essere rafforzata per prendersi la responsabilità della sicurezza dentro Gaza». Per limitare le uccisioni di civili l’esercito israeliano ha diviso il territorio della Striscia in centinaia di piccoli lotti numerati e prima dei bombardamenti segnala a tutti gli abitanti quali lotti di terreno saranno bombardati e quindi da quali lotti devono fuggire. I settori che stanno per essere bombardati sulla mappa, che è distribuita anche online e leggibile con un “qr code”, sono arancioni e quelli sicuri sono grigi. Lo stratagemma è un’applicazione più sofisticata degli avvisi lanciati all’inizio della guerra, quando l’Idf chiedeva alla popolazione di evacuare il nord di Gaza e segnalava attraverso quali strade. Serve a dire che comunque uno sforzo per proteggere i civili è stato fatto? Funzionerà tra i palestinesi arrivati al cinquantasettesimo giorno di bombardamenti, che non sanno dove andare e sono costretti al continuo aggiornamento delle comunicazioni dei numeri dei lotti? È una tattica militare che otterrà risultati, considerato che anche gli uomini di Hamas vedono le comunicazioni dell’Idf e quindi si spostano in anticipo? La Striscia in questi giorni è anche il terreno di un test di massa che tocca le vite di centinaia di migliaia di persone.

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