Riduci       Ingrandisci
Clicca qui per stampare

La Repubblica Rassegna Stampa
27.06.2019 Olanda: le ferrovie dello Stato riconoscono la complicità con il nazismo
Dopo 78 anni risarciscono con 4 soldi i sopravvissuti

Testata: La Repubblica
Data: 27 giugno 2019
Pagina: 19
Autore: Redazionale
Titolo: «Le ferrovie olandesi risarciranno i superstiti dell'Olocausto»

Riprendiamo da REPUBBLICA di oggi, 27/06/2019, a pag.19, la breve dal titolo"Le ferrovie olandesi risarciranno i superstiti dell'Olocausto"

Immagine correlata
I binari della morte

Oggi a essere olandesi si deve provare una profonda vergogna. Di complicità on l'occupnte nazista, rese possibile organizzare le razzie degli ebrei dall'Olanda ai campi di sterminio. L'Olanda è il paese che, in percentuale, ha avuto il numero più alto di ebrei uccisi.
IC da anni ricorda nelle analisi di Manfred Gerstenfeld sull'ebraismo europeo lo scandalo dei governi olandesi che si erano sempre rifiutati di ammettere le loro responsabilità, una parola che andava legata a complicità.

Immagine correlata

Le ferrovie olandesi (Ns) pagheranno un indennizzo ai sopravvissuti dell'Olocausto ebrei, rom e sinti e ai familiari delle vittime, come risarcimento morale per il trasporto dei deportati verso i campi di sterminio nazisti, che allora fruttò alla compagnia l'equivalente di 2,5 milioni di euro. Secondo il sito olandese M Times, ad oggi ci sono ancora in vita 500 sopravvissuti, cui spetteranno 15mila euro. Vedovi di ebrei deportati avranno diritto a 7500 euro, così come i figli nati prima dell'8 maggio 1945, giorno della fine della guerra. Per i figli nati successivamente, la somma scende a 5mila euro. Si stima che 100 mila ebrei olandesi, pari al 70% del totale prima della guerra, siano morti nei campi di concentramento. Fra loro anche Anna Frank

Per inviare a Repubblica la propria opinione, telefonare:06/49821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


rubrica.lettere@repubblica.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui