domenica 05 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






La Repubblica Rassegna Stampa
05.04.2018 Arabia Saudita: le riforme di Mohammed bin Salman
Se ne accorge perfino Francesca Caferri

Testata: La Repubblica
Data: 05 aprile 2018
Pagina: 14
Autore: Francesca Caferri
Titolo: «Divieti addio, il 18 aprile torna il cinema in Arabia Saudita»

Riprendiamo dalla REPUBBLICA di oggi, 05/04/2018, a pag. 14, con il titolo "Divieti addio, il 18 aprile torna il cinema in Arabia Saudita" il commento di Francesca Caferri.

Ogni tanto perfino Francesca Caferri - di solito in prima fila nella disinformazione sul Medio Oriente - si accorge delle riforme di Mohammed bin Salman, che sta cambiando volto all'Arabia Saudita, fino a pochi mesi fa un regime medievale fondato sulla sharia.

 

 

Ecco l'articolo:

Immagine correlata
Francesca Caferri

Immagine correlata
Mohammed bin Salman (a sinistra)

Aprirà i battenti il 18 aprile nella capitale Riad il primo cinema autorizzato ad operare in Arabia Saudita da più di 30 anni a questa parte. A vincere il contratto milionario con il regno è stata AMC Entertainment, la catena di cinema numero uno al mondo, controllata dalla cinese Dalian Wanda: AMC potrà aprire 50-100 sale entro il 2030 in circa 25 città della nazione. Lo farà sotto la supervisione dell’Ente nazionale per l’intrattenimento, nuova entità che si occupa di tutte le attività di svago in Arabia Saudita e che è controllata dal PIF, il fondo di investimento pubblico che è il motore della modernizzazione del Paese voluta dal principe ereditario, di fatto già al potere, Mohammed Bin Salman. L’annuncio è il risultato della visita del principe a Los Angeles, penultima tappa del suo lungo tour americano. MBS, come è noto in patria, ha passato tre giorni nella capitale mondiale del cinema, cercando di promuovere gli investimenti dell’industria dell’intrattenimento americana nel regno e promuovendo il suo programma di riforme, nato con l’obiettivo di rivoluzionare il volto del Paese più conservatore del mondo. L’offensiva di charme del giovane reale lo aveva portato anche a Seattle, per incontrare Jeff Bezos di Amazon e si concluderà nella Silicon Valley, dove saranno svelati nuovi investimenti fatti dal PIF in diversi settori high tech. Lo scopo del piano di MBS Vision 2030 - è eliminare la dipendenza del Paese dal petrolio, da cui dipende oggi l’80% dell’economia nazionale, promuovendo la diversificazione delle attività e l’ingresso delle donne nel mercato del lavoro.

Per inviare a Repubblica la propria opinione, telefonare: 06/ 49821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


rubrica.lettere@repubblica.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT