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Rassegna Stampa
26.10.2006 Mai chiamare i terroristi con il loro nome
meglio definirli "militanti"

Testata:
Autore: la redazione
Titolo: «M.O: HAMAS,POSSIBILE SVOLTA NEGOZIATO SCAMBIO PRIGIONIERI»

Dal sito internet dell’Agi si legge una notizia sul probabile scambio di prigionieri tra Hamas e Governo israeliano. La proposta di Hamas è quella di 1400 (millequattrocento) terroristi palestinesi scambiati con il caporale Ghilad Shalit. Il militare israeliano diciannovenne è stato catturato da un gruppo di terroristi: ma così non vuole chiamarli l’agenzia di stampa che preferisce usare il termine “militante”.

 

 

Riportiamo per intero la notizia che si può leggere da questo link

http://www.agi.it/news.pl?id=agionline.esteri

 

M.O: HAMAS,POSSIBILE SVOLTA NEGOZIATO SCAMBIO PRIGIONIERI

 

(AGI) - Gaza, 26 ott. - Potrebbe essere vicina a una svolta la delicata trattativa per lo scambio di prigionieri tra Hamas e Israele. Il leader del movimento Khaled Meshaal, che vive in esilio a Damasco, dovrebbe andare presto in Egitto per un confronto che potrebbe rivelarsi "decisivo". A riferirlo, da Gaza, e' stato un portavoce di Hamas, Fawzi Barhoum. Secondo la stampa egiziana Meshaal dovrebbe arrivare al Cairo la settimana prossima. Il governo egiziano e' il principale mediatore dei negoziati avviati dopo che il 25 giugno militanti palestinesi hanno catturato il caporale israeliano Gilad Shalit. In cambio della consegna di Shalit, Hamas chiede la liberazione di 1.400 palestinesi detenuti delle carceri dello Stato ebraico.
   Ufficialmente Israele ha sempre sostenuto che avrebbe cominciato a trattare solo dopo la liberazione del soldato. Alti dirigenti di Hamas pero' assicurano che ormai il governo di Ehud Olmert ha accettato il principio di "reciprocita'".


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