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L'Osservatore Romano Rassegna Stampa
06.12.2018 A Firenze un dialogo per oscurare i crimini dell'islam
All'insegna del politicamente corretto

Testata: L'Osservatore Romano
Data: 06 dicembre 2018
Pagina: 7
Autore: la redazione di OR
Titolo: «Laboratorio di dialogo con l'islam promosso dai Focolari»

Riprendiamo dall' OSSERVATORE ROMANO di oggi, 06/12/2018, a pag.7, il redazionale con il titolo "Laboratorio di dialogo con l'islam promosso dai Focolari".

Ovunque comanda, l'islam opprime i diritti umani e le minoranze, negando la libertà e esigendo la sottomissione alla legge del Corano. Dovrebbe essere questo a emergere nel confronto interreligioso tra musulmani e cristiani a Firenze, dove invece le parole d'ordine esclusive saranno vuoti slogan - almeno in questo caso - come "pace", "preghiera", "fratellanza". OR è naturalmente pronto a dare risalto alla notizia, invece di scrivere dei crimini che si compiono ogni giorno nei Paesi islamici.

Ecco il pezzo:

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"Islam significa pace"

«Per continuare a formare leader del presente e del futuro capaci di superare le fratture ancora in essere, per costruire una società mondiale in cui l'esperienza di Dio sia luogo e testimonianza di unità e pace»: è questo l'obiettivo della Settimana dell'unità, vero e proprio laboratorio di formazione sul tema del dialogo tra cristianesimo e islam. A proporlo, da domenica 2 a sabato 8 dicembre è l'Istituto universitario Sophia, nato nel 2008 da un'idea di Chiara Lubich, fondatrice del movimento dei Focolari. Al programma, che si svolge tra Loppiano (Firenze) e Trento, partecipano un'ottantina fra cristiani e musulmani sciiti, provenienti da Argentina, Egitto, Libano, Giordania, Brasile, Regno Unito, Iran, Pakistan, Canada, Stati Uniti, Svezia e Francia. Al centro della settimana, è la conferenza di Mohammad Shomali, dell'Islamic Centre of England di Londra nonché rettore del Risalat International Institute di Qum. Shomali, promotore della «Week of unity» assieme al preside di Sophia, Piero Coda, incaricato di affrontare il tema legato alla giornata «Le ali dell'unità per vivere il dialogo». L'evento, aperto al pubblico, si tiene nell'auditorium di Loppiano. Le Cattedre di Sophia sono seminari aperti che l'università offre al mondo accademico e al territorio. «Ogni appuntamento diventa occasione per incontrare, ascoltare e dialogare con testimoni qualificati del mondo della cultura, della scienza, dell'arte e della fede del nostro tempo», riferiscono gli organizzatori.

Per inviare all' Osservatore Romano la propria opinione, telefonare: 06/69883461, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


ornet@ossrom.va

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