domenica 19 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






L'Osservatore Romano Rassegna Stampa
25.09.2015 L'Osservatore Romano, mai un articolo bilanciato su Israele
Una breve di scarsa comprensibilità

Testata: L'Osservatore Romano
Data: 25 settembre 2015
Pagina: 3
Autore: la redazione
Titolo: «Tensione tra palestinesi e israeliani»

Riprendiamo dall' OSSERVATORE ROMANO di oggi, 25/09/2015, a pag. 3, la breve "Tensione tra palestinesi e israeliani".

Secondo OR "nella zona di Hebron era morto un altro giovane palestinese, il ventunenne Diyaa Talahmeh, ucciso dall'esplosione di un ordigno che aveva intenzione di lanciare contro un veicolo militare". Un giro di parole per cercare di togliere al terrorista la responsabilità dell'attentato che voleva portare a compimento. Qui si parla soltanto di "intenzione" e di un non meglio precisato "veicolo militare": è impossibile, da queste righe, capire la reale dinamica dei fatti.
Dopo la parola 'militare' doveva seguire 'israeliano', ma chiedere correttezza al quotidiano vaticano è troppo.

Ecco l'articolo:

Risultati immagini per osservatore romano

Scontri si sono verificati ieri a Hebron tra giovani palestinesi e soldati israeliani, dopo il funerale della diciottenne Hadeel Salah al-Hashlamun, gravemente ferita martedì a un posto di blocco e poi deceduta all'ospedale di Gerusalemme. Migliaia di persone hanno partecipato alle esequie.


I funerali della terrorista Hadeel Salah al-Hashlamun

Secondo le autorità israeliane, la studentessa avrebbe «tentato di accoltellare un soldato», provocando la reazione dei suoi commilitoni. L'Autorità palestinese ha chiesto un'indagine internazionale, sottolineando che «dalle foto si vede chiaramente che la vita del soldato, che le ha sparato solo perché era di fronte a lui, non era in pericolo» e che quindi la versione delle autorità israeliane sul tentato accoltellamento «è falsa».

Poche ore prima, sempre nella zona di Hebron era morto un altro giovane palestinese, il ventunenne Diyaa Talahmeh, ucciso dall'esplosione di un ordigno che aveva intenzione di lanciare contro un veicolo militare.

Per inviare la propria opinione all' Osservatore Romano, telefonare 06/69883461, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


ornet@ossrom.va

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT