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Rassegna Stampa
29.07.2013 Le scelte suicide dell'Occidente
Commento di Magdi Cristiano Allam

Testata:
Autore: Magdi Cristiano Allam
Titolo: «Questa Europa schizofrenica nemica ma alleata dell'islam»

Riprendiamo dal GIORNALE di oggi, 29/07/2013, a pag.13, il commento di Magdi Cristiano Allam, dal titolo "Questa Europa schizofrenica nemica ma alleata dell'islam"

Errare è umano, perseve­rare è diabolico. Che ca­tastrofe quest’Occiden­te! Che fine ha fatto la o le «Pri­mavere arabe » (a secondo della fantasia dei politici e dei giorna­li­sti), di cui ci siamo invaghiti al punto da conferire nel 2011 sia il Premio Nobel per la Pace sia il Premio Sacharov per la Liber­tà? Il fallimento dell’Occidente s’incarna nell’immagine di due Presidenti egiziani, il dittatore laico Mubarak deposto dalla «ri­voluzione popolare » e il dittato­re islamico Morsi deposto dal «colpo di stato popolare», en­trambi detenuti in carcere con la stessa accusa di «tradimen­to ». Ebbene come è possibile che l’Occidente sostenga sempre e comunque gli islamici di fronte alla successione degli stessi fat­ti: elezioni del capo dello Stato monitorate da osservatori inter­nazionali, denunce di brogli da parte dei perdenti, crescita del malcontento popolare per la gravissima situazione economi­ca ed occupazionale, rivolta po­polare, pressioni degli Stati Uni­ti e dell’Unione Europea per l’uscita di scena del «dittatore» o per prevenire la repressione violenta delle manifestazioni, intervento risolutivo delle For­ze armate con la deposizione del «dittatore» e l’avvio di un processo di revisione della Co­stituzione e svolgimento di nuo­ve elezioni? Perché gli islamici sarebbero stati gli artefici della «democrazia» con la deposizio­ne di Mubarak mentre ora sa­rebbero le vittime della «dittatu­ra » con la deposizione di Morsi, quando entrambi i processi so­no avvenuti esattamente allo stesso modo? Perché le Forze ar­mate sarebbero state dalla par­te della «democrazia» quando nel 2011 costrinsero Mubarak a dimettersi, mentre ora sarebbe­ro schierate con la «dittatura» costringendo Morsi a dimetter­si? Perché le rivolte popolari del 2011 sarebbero state espressio­ne della «Primavera araba» del­la libertà e della democrazia, mentre quelle odierne (14 milio­ni di egiziani in piazza e 22 milio­ni di firme raccolte contro Mor­si) sarebbero una sorta di con­tro- «Primavera araba» a soste­gno della «dittatura»?
Schizofrenia? Esatto! Ma so­prattutto: ipocrisia! Come è pos­sibile che il 22 luglio i ministri de­gli Esteri dei Ventotto ci hanno rivelato, da un lato, la messa al bando dell’«ala militare» del­l’Hezbollah libanese (nota co­me «Al-Muqawama al-Islamiy­ya » ovvero Resistenza islamica) in quanto «organizzazione ter­roristica
»ma,dall’altro,l’inten­sificazione del dialogo con l’« ala politica» del Movimento scii­ta, in quanto «partito ufficiale» presente sia nel Parlamento sia nel Governo libanese? Ma lo sanno i geni che guidano le di­plomazie europee che la distin­zione tra «ala militare» e «ala po­litica » dell’Hezbollah esiste so­lo nella loro fantasia ed è catego­ricamente negata dai diretti in­teressati? Sofismi che matura­no in seno alle diplomazie falli­men­tari come la distinzione fat­ta dall’amministrazione ameri­cana tra l’«ala moderata» e l’« ala radicale» dei Taliban afgha­ni, a dispetto del loro sonoro e reiterato diniego, soltanto per promuovere costi quel che co­sti un dialogo che funga da co­pertura alla loro ritirata dall’Af­ghanistan che di fatto corrispon­de all’insuccesso nella guerra contro il terrorismo islamico.
Unione Europea schizofreni­ca e ipocrita anche quando il 28 maggio decise di non rinnovare l’embargo sulle armi ai cosid­detti «ribelli» siriani, lasciando intendere che ciascuno Stato avrebbe avuto singolarmente la facoltà di agire come meglio gli aggrada.Bell’Unione!Per for­tuna in extremis gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, dopo aver lun­gamente mostrato i muscoli, hanno fatto marcia indietro prendendo atto che le armi fini­rebbero nelle mani dei terrori­sti islamici di Jabhat Al Nousra (Fronte della Vittoria) legato ad Al Qaeda. Anche al riguardo l’Unione Europea si dimostra schizofrenica ed ipocrita: per­ché­si mette al bando l’ala milita­re di Hezbollah mentre non si as­sume
nessun provvedimento contro Al Nusra che è per sua stessa ammissione un’organiz­zazione terroristica in quanto parte integrante di Al Qaeda?
La verità è che questo Occi­dente è votato al suicidio deci­de­ndo di sostenere sempre e co­munque gli islamici, anche a di­spetto dell’esito disastroso del­le politiche finora attuate in Af­ghanistan, Iraq, Somalia, Ye­men, Algeria, Tunisia, Libia, Egitto e Siria. Perché? Per pau­ra? Per interesse? Per collusio­ne ideologica? Comunque sia: è
votato al suicidio!

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