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ANSA Rassegna Stampa
12.03.2014 Le armi iraniane per Hamas dimostrano che con Rohani non è cambiato nulla
cronaca di Massimo Lomonaco

Testata: ANSA
Data: 12 marzo 2014
Pagina: 1
Autore: Massimo Lomonaco
Titolo: «Netanyahu mostra armi Iran per Gaza, 'mondo si svegli, altro che sorrisi, questa la vera faccia di Teheran'»

Riprendiamo dall'ANSA l'articolo di Massimo Lomonaco dal titolo " Netanyahu mostra armi Iran per Gaza, 'mondo si svegli, altro che sorrisi, questa la vera faccia di Teheran' ". 


Massimo Lomonaco, Bibi Netanyahu

EILAT (ISRAELE), 10 MAR - "Questa è la vera faccia dell'Iran e la volontà di ignorare la sua politica è da irresponsabili": "il mondo si svegli". Benyamin Netanyahu ha rilanciato la sua offensiva contro il regime "dei sorrisi" di Teheran presentando oggi pomeriggio nella base 'Zis' della Marina militare di Eilat il carico di armi diretto a Gaza della nave 'Klose-C' partita dall'Iran e intercettata al largo delle coste sudanesi. Lo ha fatto davanti alla stampa straniera (circa 50 giornalisti) e ai diplomatici stranieri in una strategia di comunicazione (chiamata 'Operazione piena rivelazione') tesa ad ottenere il massimo ritorno mediatico. In uno strappo inusuale alle ferree regole della sicurezza, alla fine della conferenza stampa è persino salito sull'autobus dei giornalisti in partenza per l'aeroporto per salutarli e ringraziarli di essere venuti ad Eilat. In una scenografia studiata per l'occasione, il premier ha parlato nello spiazzo della base dove erano mostrati i 40 missili M-302 con diversa gittata in grado di colpire - come ha sottolineato - Tel Aviv, Gerusalemme e Haifa. Accanto, i 181 mortai (da 122 millimetri) costruiti - ha spiegato - in Iran e circa 400mila pallottole. Tutte armi - ha detto - destinate ad essere usate contro Israele. "Ho sentito poche condanne da parte della comunità internazionale sull'episodio della nave: è l'epoca dell'ipocrisia", ha tuonato, sfidando il ministro degli Esteri iraniano Zarif a dire adesso "chi è che mente". Poi ha avvertito la comunità internazionale che "i sorrisi del presidente Hassan Rohani" nascondono "la vera strategia del regime di Teheran". Per il premier israeliano, "continuare a nutrire illusioni che l'Iran cambi oltre che sbagliato, è pericoloso. I fatti dimostrano il contrario". Per questo ha avvisato: "I missili che vedete sono partiti in container dal porto iraniano di Bandar Abbas per essere usati contro Israele. Se un domani l'Iran riuscirà a dotarsi di armi nucleari, altri container con altre armi partiranno da porti iraniani verso il mondo intero". Perché il ruolo di Teheran - per Netanyahu, che aveva al suo fianco il ministro della Difesa Moshe Yaalon e gli alti vertici dell'esercito e della marina - è quello di "esportare armi" e "nutrire i conflitti in tutto il Medio Oriente, e non solo". "Questo carico di armi destinate contro i cittadini di Israele - ha insistito - è stato organizzato, finanziato e spedito dall'Iran". E a questo proposito ha rivelato che l'Iran ha contraffatto il certificato di carico della nave circa i missili che venivano dalla Siria in modo da occultare la vera natura del carico stesso, così come i sacchi di cemento per nascondere le armi. "Quelli che cadono in questo inganno - ha aggiunto rivolto alla comunità internazionale - devono svegliarsi". "Io - ha poi concluso con i giornalisti sull'autobus - vi ho detto i fatti, a voi spetta interpretarli". "Noi sappiamo difenderci, ed è quello che continueremo a fare agendo come se fossimo soli", ha aggiunto il ministro della Difesa Moshe Yaalon, sostenendo che quanto trovato sulla nave Klos-C è "una piccola dimostrazione" di quello che fa l'Iran: "il maggior esportatore, armatore e finanziatore dei conflitti in Medio Oriente, dall'Afghanistan allo Yemen, all'Iraq, alla Siria, al Libano e a Gaza".

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