venerdi 17 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






ANSA Rassegna Stampa
29.01.2008 Il buon fabbricante di kassam
che bersaglia i civili e vuole cancellare Israele dalla carta geografica

Testata: ANSA
Data: 29 gennaio 2008
Pagina: 0
Autore: la redazione
Titolo: «A Gaza, nella fabbrica dei Qassam»
Un reporter dell'ANSA ha intervistato un fabbricante di razzi kassam Ppoco credibile che nella soffitta dove lavora si fabbrichino tutti i kassam della Striscia, come sostiene l'Agenzia). Il terrorista dichiara: 'Vorrei sparare solo ai soldati israeliani che occupano la mia terra - afferma Alabed - ma purtroppo non ho i mezzi per selezionare i bersagli'.
Nessun commento sul sito dell'agenzia stampa. Nessun cenno, dunque, al fatto che i soldati israeliani ai quali i terroristi sparano da Gaza si trovano entro la "linea verde", il confine pre 1967. La "terra occupata" rivendicata da Alabed dunque, è Israele. E nessun cenno neppure al fatto che prendere sistematicamente di mira una città, Sderot, significa evidentemente voler colpire in modo intenzionale la popolazione civile. Quella di Alabed è solo propaganda ad uso e consumo delle opinioni pubbliche occidentali. 
Spetterebbe a un'informazione degna di questo nome smascherarla.

Ecco il testo: 

A Gaza, nella fabbrica dei Qassam
Prodotti in una soffitta i razzi contro Israele
(ANSA) - GAZA, 29 GEN - Vengono costruiti artigianalmente in una soffitta i razzi Qassam lanciati dalla striscia di Gaza verso Israele.Un reporter dell'Ansa ha incontrato, tra mille cautele, Abu Alabed, che li rivende alle varie fazioni della Jihad. I razzi sono sempre piu' potenti e, dopo aver raggiunto Ashqelon, ora minacciano Tel Aviv. 'Vorrei sparare solo ai soldati israeliani che occupano la mia terra - afferma Alabed - ma purtroppo non ho i mezzi per selezionare i bersagli'.

Per inviare una e-mail alla redazione di Ansa cliccare sul link sottostante

redazione.internet@ansa.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT