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Italia Oggi Rassegna Stampa
24.08.2018 Germania: la tv censura reati dei profughi
Commento di Roberto Giardina

Testata: Italia Oggi
Data: 24 agosto 2018
Pagina: 11
Autore: Roberto Giardina
Titolo: «La tv censura reati dei profughi»
Riprendiamo da ITALIA OGGI del 24/08/2018, a pag.11, con il titolo "La tv censura reati dei profughi" il commento di Roberto Giardina.

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Robero Giardina

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Un gruppo di immigrati in Germania

La Tv pubblica ci ricasca, il telegiornale dimentica l'omicidio compiuto da un profugo, ed è sommersa dalle critiche. La censura dovrebbe evitare di favorire i populisti dell'estrema destra ma, com'è inevitabile e dovrebbe essere prevedibile, ottiene l'effetto contrario. Il dirigente responsabile replica che il suo notiziario non si occupa dei fatti di cronaca, ma non è vero. Dipende dal fatto. A Offenburg, cittadina di 60 mila abitanti, nel Baden Würrtemberg, all'altezza di Strasburgo sull'altra sponda del Reno, un profugo somalo entra nello studio del medico che lo ha in cura, lo uccide a pugnalate, ferisce l'infermiera, e fugge. Il dottore, 58 anni, da sempre si prodigava per assistere i Flüchtlinge, i fuggiaschi come vengono chiamati senza ipocrisie i nostri migranti.

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Il giovane somalo verrà catturato poche ore dopo. Un semplice fatto di cronaca? La Germania, il paese più solido d'Europa, è stato destabilizzato dall'arrivo di troppi profughi in breve tempo, l'AfD è diventato il terzo partito rendendo difficile la nuova Große Koalition, che un anno dopo, se si votasse domenica non avrebbe più una maggioranza. La Cancelliera e il suo ministro degli interni, il falco Hors Sehofer, si sono scontrati per un mese sulla politica dell'accoglienza, rischiando crisi di governo e elezioni anticipate. Ma Kai Gniffke, 58 anni, direttore del Tzgesschau, il telegiornale dell'Ard, il primo canale pubblico, dichiara: «Noi riferiamo solo di fatti che abbiano una importanza sociale nazionale o internazionale». Non è la prima volta che i media sono sotto accusa.

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