giovedi` 25 aprile 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Corriere della Sera Rassegna Stampa
15.06.2018 Benjamin Netanyahu fa gli auguri all'Arabia Saudita. L'amicizia si rafforza malgrado gli stadi
Commento di Davide Frattini

Testata: Corriere della Sera
Data: 15 giugno 2018
Pagina: 50
Autore: Davide Frattini
Titolo: «Quegli auguri che non ti aspetti»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 15/06/2018, a pag. 50 con il titolo "Quegli auguri che non ti aspetti" il commento di Davide Frattini.

Immagine correlata
Davide Frattini

Immagine correlata
Benjamin Netanyahu

I nemici dei miei nemici sono miei amici. Così nelle carambole diplomatiche del Medio Oriente due Paesi che non hanno relazioni (ufficiali) si ritrovano alleati. Non possono scambiarsi gli ambasciatori, si scambiano gli auguri prima della partita: via Twitter il ministero degli Esteri israeliano (è guidato dal premier Benjamin Netanyahu) ha incitato i sauditi nella sfida di apertura — con un saluto particolare a Mohammad Al-Sahlawi, la stella della squadra — e li ha complimentati per il ritorno al Mondiale dopo dodici anni di assenza. Perché — come ha spiegato pochi giorni fa il primo ministro — «i rapporti con il mondo arabo stanno migliorando oltre ogni aspettativa»: attraverso canali segreti coltiva un’intesa che ha come bersaglio l’Iran sciita e come commilitoni in questa lotta contro l’espansionismo degli ayatollah le nazioni sunnite. Il messaggio veicola anche il rimpianto degli israeliani, grandi appassionati di calcio: non raggiungono le fasi finali del Mondiale dal 1970, perché devono giocarsi le qualificazioni con le squadre europee, troppo forti per il livello locale. Quegli stessi arabi elogiati da Netanyahu (con gli iraniani e i Paesi musulmani del gruppo Asia) si rifiuterebbero di scendere in campo contro la Nazionale dello Stato ebraico: la maggior parte ancora non ne riconosce l’esistenza.

Per inviare la propria opinione al Corriere della Sera, telefonare 02/62821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


lettere@corriere.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT