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Corriere della Sera Rassegna Stampa
12.04.2017 Il portavoce della Casa Bianca: 'Nemmeno Hitler arrivò ai crimini di Assad'. Serve licenziamento immediato
Commento di Giuseppe Sarcina

Testata: Corriere della Sera
Data: 12 aprile 2017
Pagina: 5
Autore: Giuseppe Sarcina
Titolo: «'Neanche Hitler arrivò a tanto': Casa Bianca nella bufera»

Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 12/04/2017, a pag. 5, con il titolo "'Neanche Hitler arrivò a tanto': Casa Bianca nella bufera", il commento di Giuseppe Sarcina.

Le parole del portavoce della Casa Bianca Spicer sono inaccettabili, ci uniamo perciò a chi ne chiede il licenziamento immediato. Non ci sono scuse che tengano. I politici sono spesso ignoranti, non solo gli americani. Sean Spicer deve aver letto finora soltanto gli elenchi telefonici, gli venga ordinato di leggere un certo numero di libri di storia e poi interrogato. Se non supera l'esame, scatti una dovuta sanzione.

Ecco l'articolo:

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Giuseppe Sarcina

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Sean Spicer

I gas di Bashar al Assad? «Neanche Hitler arrivò a tanto». Le parole del portavoce della Casa Bianca Sean Spicer lasciano interdetti i giornalisti nella sala stampa. Ma Spicer insiste: «Neanche Adolf Hitler usò armi chimiche contro la sua popolazione, come invece ha fatto Assad e quindi la Russia si dovrebbe chiedere se vuole essere un Paese che appoggia un simile regime». Sì, ma Hitler usò le camere gas per sterminare gli ebrei, viene fatto notare. La risposta di Spicer è ancora più sconcertante: «Sì nei “centri” dell’Olocausto, ma Assad li ha scaricati su innocenti nel centro delle città. Apprezzo il chiarimento, non era quello che intendevo dire». Si chiude così il briefing quotidiano di Spicer e per molti dovrebbe terminare qui anche il suo incarico alla Casa Bianca. Steven Goldstein, direttore esecutivo del Centro Anna Frank di New York ne chiede il licenziamento immediato: «Non ha l’integrità per restare al suo posto».

Il museo dell’Olocausto di Washington posta su Twitter un video per Spicer: «Guarda che cosa hanno trovato i soldati americani quando liberarono Buchenwald». La «gaffe» è andata in diretta televisiva ed è stata ritrasmessa nel corso della giornata. La reazione sui social è furibonda. Il podio del portavoce ora traballa. Nello stesso tempo i gas di Assad e il raid americano aprono un altro fronte polemico sulla Rete. Gli iper conservatori di Alt-Right sono increduli. Ann Coulter, ultra conservatrice, ospite fissa di Fox News, è tra le più furiose: «Chi voleva ci immischiassimo nel Medio Oriente ha votato per altri candidati». E ancora:« Che cosa succederebbe ai cristiani se Assad dovesse lasciare la Siria?». Lo slogan elettorale America First aveva suscitato l’entusiasmo della destra isolazionista, animata dal sito Breitbart e dal suo ex direttore Steve Bannon. Milo Yiannopoulos, ex di Breitbart appunto, provocatore professionista, scrive: «Arriva un giorno in cui ogni bambino viene deluso amaramente dal papà».

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