venerdi 29 marzo 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Corriere della Sera Rassegna Stampa
22.10.2014 Gli strani criteri di scelta del Corrierone
In Israele non esiste solo Haaretz...

Testata: Corriere della Sera
Data: 22 ottobre 2014
Pagina: 31
Autore: Gianluca Mercuri
Titolo: «Il fallimento Usa tra israeliani e palestinesi»

Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 22/10/2014, a pag. 31, con il titolo "Il fallimento Usa tra israeliani e palestinesi", il commento a cura di Gianluca Mercuri all'articolo di Gideon Levy pubblicato su Haaretz.

Ci piacerebbe sapere, innanzitutto, il motivo per cui Haaretz è uno dei giornali che più spesso vengono ripresi dal Corriere della Sera nella rubrica "Commenti dal mondo". Haaretz, ha oggi una reputazione compromessa dalle posizioni estreme che assume nei confronti della politica governativa, sia essa Likud o laburista. In più si mostra quasi sempre  comprensivo con gli attentatori palestinesi. Inoltre Haaretz ospita i commenti sempre e comunque contro Israele di giornalisti come Amira Hass e Gideon Levy - quest'ultimo autore dell'analisi ripresa dal Corriere della Sera, due nomi di punta, seguiti da molti altri analisti sulla stessa linea.
Secondo Gideon Levy - ma anche secondo Gianluca Mercuri, che lo riporta - i "governi di Gerusalemme" (tutti, senza distinzione) avrebbero delle politiche "oltranziste". Quali che siano, queste politiche "oltranziste", non è dato sapere. Forse si tratta del tentativo - cauto, visto che su Israele sono puntati gli occhi del mondo intero - di difendere i propri cittadini dal terrorimo palestinese?


La minaccia dei missili di Hamas, concretizzatasi nella guerra di luglio-agosto 2014

Ecco l'articolo:


Gideon Levy

«Yankee go home», americani andatevene a casa e smettetela di (far finta di) mediare tra israeliani e palestinesi. È accorato il grido di Gideon Levy , grande firma di Haaretz , quotidiano israeliano mai tenero con le politiche più oltranziste dei governi di Gerusalemme. Gli Stati Uniti non hanno fatto fare neanche un passo avanti al processo di pace, scrive Levy, e anzi hanno acuito e perpetuato il conflitto. Come? Instaurando un rapporto «sadomasochistico» con lo Stato ebraico, in cui non è più chiaro chi sia il potente e chi il protetto.

Per inviare la propria opinione al Corriere della Sera, telefonare 02/62821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


lettere@corriere.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT