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Il MATTINO continua con la sua propaganda di bassa lega. La risoluzione 1701, che dice essere stata violata da Israele, per il momento è carta straccia in quanto gli ostaggi israeliani non sono stati liberati incondizionatamente, hezbollah non è stato disarmato e il traffico di armi dall’iran via siria continua indisturbato. Tutte cose che il quotidiano napoletano continua indecentemente a nascondere, mentre stigmatizza i voli di ricognizione israeliani.
Sul Libano tornano i «caccia» israeliani
Beirut. Caccia israeliani hanno nuovamente violato lo spazio aereo del Libano, poco dopo che truppe dell'esercito governativo libanese erano state schierate in un'area al confine con Israele. In un comunicato diffuso dall'agenzia ufficiale Nna, il comando dell’esercito libanese ha precisato che 12 caccia F-16 con la Stella di David hanno violato lo spazio libanese intorno alle 12:00 locali e sorvolato la Valle della Bekaa, a est, e la regione di Akkar, a nord. Gli ultimi sorvoli israeliani, che per il Libano costituiscono una violazione della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza Onu che il 14 agosto ha posto fine ai 34 giorni di guerra tra Israele e guerriglieri Hezbollah, sono avvenuti nell’area di confine di Wazzani dove è stato dispiegato il Decimo battaglione dell'esercito libanese. Il dispiegamento dell'esercito alla frontiera è previsto dalla risoluzione 1701. Ieri anche la Francia è tornata a chiedere ad Israele di cessare i sorvoli dei suoi aerei sul Libano. La richiesta è stata trasmessa all'ambasciatore israeliano, Daniel Shek, convocato al ministero degli Esteri a Parigi. Il ministro degli Esteri francese, Philippe Douste-Blazy, «lo ha informato della nostra grande preoccupazione di fronte alla continuità dei sorvoli israeliani sul territorio libanese», ha dichiarato un portavoce sottolineandoc che, «è essenziale che le autorità israeliane facciano cessare tali atti». In relazioni a ricorrenti voci sulla modifica delle regole di ingaggio delle truppe Unifil, il portavoce del Quai d'Orsay ha chiarito che «il tema non è all'ordine del giorno e che questi aspetti sono l' oggetto di una costante valutazione dei Paesi contribuenti alle truppe dell'Unifil insieme ai reparti delle Nazioni Unite per le operazioni di mantenimento della pace».
Un altro articolo è dedicato ai bambini palestinesi coinvolti negli scontri tra esercito israeliano e terroristi..
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