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Libero Rassegna Stampa
11.06.2020 Giù le mani da Churchill, l'Uomo che fermò Hitler
Lettera di Francesco Squillante

Testata: Libero
Data: 11 giugno 2020
Pagina: 17
Autore: Francesco Squillante
Titolo: «Giù le mani da Churchill, l'Uomo che fermò Hitler»

Riprendiamo da LIBERO di oggi, 11/06/2020, a pag. 17, con il titolo "Giù le mani da Churchill, l'Uomo che fermò Hitler", la lettera di Francesco Squillante.

Statue of Winston Churchill, Parliament Square - Wikipedia
La statua di Winston Churchill a Londra

In America e non solo con la scusa del condiviso e giustificato cordoglio per George Floyd si stanno perpetrando da parte dei gruppi estremisti di "antifa" veri e propri pogrom contro storiche figure simbolo della democrazia e della libertà, non solo dell'occidente, ma del mondo intero. Fra tutte queste azioni vergognose e violente la più grave e assurda è stato l'attacco e lo spregio alla Statua di Sir Winston Churchill, l'Uomo senza il quale Adolf Hitler avrebbe vinto la seconda guerra mondiale già nel 1940, insieme ai bolscevichi di Stalin all'epoca alleati e sodali del Dittatore tedesco e nazional socialista. Questo episodio orribile è in tutto e per tutto assimilabile alla devastazione delle statue buddhiste ad opera dei Talebani afghani. Tutto ciò è violenza pura e barbarie e la tragica fine di George Floyd è stata solo un pretesto per frange violente e con pulsioni terroristiche per uscire allo scoperto. Di fronte a tali ignobili eventi tutti si dovrebbero stringere attorno alle istituzioni che in America sono rappresentate al massimo livello dal Presidente eletto dal popolo con libere elezioni e non designato da piazze violente al limite della barbarie.

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