«Non sono nazista e nemmeno filonazista. II mio account è stato chiuso. Saluti a tutti». E quanto si legge sul profilo Twitter di Emanuele Castrucci, 67 anni, professore di Filosofia del diritto dell'Università di Siena, in pensione da due giorni, autore di alcuni tweet inneggianti ad Adolf Hitler e per questo finito sotto inchiesta disciplinare da parte dell'ateneo e indagato dalla procura di Siena per il reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa, aggravata da negazionismo. Il Tribunale del Riesame, accogliendo il ricorso della procura guidata da Salvatore Vitello, ha stabilito che il profilo Twitter di Castrucci va posto sotto sequestro. II gip del Tribunale senese, Roberta Malavasi, aveva invece respinto la richiesta di sequestro sostenendo che in quei tweet non ci sarebbero gli estremi del reato di propaganda e istigazione all'odio razziale, ma solo una rilettura storica e apologetica della figura di Hitler. Sempre per decisione del Tribunale del Riesame, è stato disposto che l'inchiesta venga trasferita da Siena al La Spezia dove è residente il professor Castrucci. II suo pensionamento, con decorrenza 1° gennaio 2020, ha bloccato la richiesta di destituzione del docente dalla cattedra accademica, come richiesto dal rettore Francesco Frati. II rettore ha disposto con un decreto rettoriale, su richiesta dell'interessato, il collocamento in pensione di Castrucci a metà dicembre. La richiesta di pensionamento è stata accordata II procedimento disciplinare sanzionatorio andrà comunque avanti.