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Libero Rassegna Stampa
07.06.2019 Usa: Nancy Pelosi continua ad accusare Donald Trump
Commento di Daniel Mosseri

Testata: Libero
Data: 07 giugno 2019
Pagina: 10
Autore: Daniel Mosseri
Titolo: «Nancy Pelosi vuole che Trump finisca in galera»

Riprendiamo da LIBERO di oggi 07/06/2019, a pag.10 con il titolo "Nancy Pelosi vuole che Trump finisca in galera" il commento di Daniel Mosseri.

Nonostante le prove del non coinvolgimento di Donald Trump nelle manovre della Russia di Putin per influenzare le elezioni americane, Nancy Pelosi torna ad accusare riprendendo fake news ormai smentite. La guerra personale del partito democratico contro Trump non accenna a smettere. IC ne ha scritto alla pagina http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=9&sez=120&id=74727

Ecco l'articolo:

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Donald Trump

La leader dei democratici alla Camera Usa, Nancy Pelosi, preferirebbe vedere Donald Trump «in prigione» una volta sconfitto alle presidenziali del 2020 piuttosto che preso di mira da una procedura di impeachment per allontanarlo dalla Casa Bianca. È quanto avrebbe detto lei stessa in una riunione a porte chiuse tenutasi martedì con diversi alti responsabili del suo partito, secondo quanto riferisce il sito Politico, fra i quali il presidente della commissione Giustizia, Jerrold Nadler, e altri dem che guidano le diverse inchieste della Camera dei Rappresentanti sulla presidenza Trump. Alcuni dei presenti, secondo il sito, si erano espressi a favore dell’avvio della procedura di impeachment, ma «non voglio vederlo sotto impeachment, voglio vederlo in prigione», avrebbe detto Pelosi ai sostenitori di una destituzione, ancora in minoranza, ribadendo che non è il momento opportuno per il lancio di una tale procedura, molto impopolare nei sondaggi di opinione e destinata al momento al fallimento in Congresso a meno che non riesca a raccogliere un consenso sufficiente in campo repubblicano, al momento assente. «Si sono messi d’accordo per mantenere tutte le opzioni sul tavolo», ha indicato a Politico una portavoce di Pelosi, Ashley Etienne.

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