giovedi` 02 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Libero Rassegna Stampa
29.01.2019 Per l'Anpi di Rovigo le foibe sono 'un'invenzione', giusto intervento di Emanuele Fiano
Commento di Alberto Busacca

Testata: Libero
Data: 29 gennaio 2019
Pagina: 7
Autore: Alberto Busacca
Titolo: «Le foibe? Per l'Anpi sono 'un'invenzione dei fascisti'»

Riprendiamo da LIBERO di oggi, 29/01/2019, a pag.7 con il titolo "Le foibe? Per l'Anpi sono 'un'invenzione dei fascisti' " il commento di Alberto Busacca.

Importante la dichiarazione di Emanuele Fiano (PD): «Trovo molto grave che l'Anpi di Rovigo cancelli la vicenda delle foibe, i crimini contro l'umanità vanno ricordati tutti, e quello fu esattamente questo». Non basta, tuttavia, a impedire alla sezione di Rovigo dell'Anpi di attaccare la commemorazione delle vittime delle foibe, migliaia di italiani uccisi alla fine della Seconda guerra mondiale dai partigiani comunisti jugoslavie dai loro alleati comunisti italiani.

Ecco l'articolo:

Immagine correlata
Vittime delle foibe

Le tragedie, per la sinistra, non sono tutte uguali. E sono in particolare le foibe, da quelle parti, a essere considerate massacri di serie B. L'ultima conferma, in ordine di tempo, arriva direttamente da Rovigo. Grazie a un post su Facebook della sezione locale dell'Anpi, l'associazione dei partigiani. «Sarebbe bello», si legge, «spiegare ai ragazzi delle medie che le foibe le hanno inventate i fascisti, sia come sistema per far sparire i partigiani jugoslavi che come invenzione storica. Tipo la vergognosa fandonia della foiba di Basovizza» Così, poche righe buttate lì senza ulteriori spiegazioni. Queste poche righe, però, sono state ovviamente più che sufficienti per innescare la polemica. Durissimo Matteo Salvini, che su Twitter ha attaccato: «L'Associazione partigiani di Rovigo nega esistenza foibe, definendole "fandonie". FATE SCHIFO. La sinistra che tanto ama i clandestini non si fa problemi a calpestare la memoria dei nostri connazionali massacrati per la sola colpa di essere ITALIANI».

Immagine correlata
Emanuele Fiano

E sulla stessa lunghezza d'onda è anche Luciano Sandonà, consigliere regionale del gruppo Zaia Presidente: «E sconcertante e allarmante vedere come un'associazione che si vanta di tramandare la storia e la memoria neghi pubblicamente, attraverso i social, una tragedia immane come quella delle foibe in nome di un'ideologia seguita ormai da pochi nostalgici bolscevichi». «L'Anpi di Rovigo», ha aggiunto Sandonà, «ha citatola foiba di Basovizza, parlandone come di una "vergognosa fandonia". Non solo quindi ha negato una tragedia ancora oggi troppo poco conosciuta e condannata, ma ha calpestato in modo vergognoso la memoria delle vittime innocenti barbaramente trucidate negli inghiottitoi carsici e di tutti quei cittadini di origine italiana di Venezia Giulia, Istria e Dalmazia costretti a lasciare le loro case per evitare l'atroce persecuzione delle truppe del maresciallo Tito».

Immagine correlata

E se erano prevedibili gli interventi degli esponenti di Fratelli d'Italia, col deputato veneto Luca De Carlo che ha annunciato un'interrogazione parlamentare al presidente del Consiglio Giuseppe Conte («Vogliamo sapere come possa una sezione di un'associazione che riceve centinaia di migliaia di euro di finanziamenti statali e locali permettersi di insultare le tante vittime del regime di Tito e i loro parenti») e il capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida che ha parlato di «vergogna negazionista» («E pensare», ha aggiunto, «che addirittura c'è chi vuole affidare proprio all'Anpi un corso di approfondimento sulle foibe per gli studenti di Roma»), a far capire che questa volta l'associazione dei partigiani l'ha proprio fatta grossa è la dichiarazione di Emanuele Fiano, esponente del Pd attentissimo al tema dell'antifascismo: «Trovo molto grave che l'Anpi di Rovigo cancelli la vicenda delle foibe, i crimini contro l'umanità vanno ricordati tutti, e quello fu esattamente questo».

Per inviare a Libero la propria opinione, telefonare: 02/ 999666, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


lettere@liberoquotidiano.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT