Lapid a Bruxelles: l'Europa riconosca che Israele è sotto attacco
La notizia riportata dal Jerusalem Post
(Segnalazione di Celeste Vichi, Presidente dell'Associazione Italia Israele di Livorno)
Yair Lapid
L'Europa deve ricordare che Israele è costantemente minacciato dall'Iran quando ci critica, ha detto lunedì il ministro degli Esteri Yair Lapid ai ministri degli Esteri dell'Unione europea a Bruxelles. "Accetto che parte del nostro dialogo sia un giudizio morale", ha detto. “Voglio sentire le vostre opinioni con una mente aperta. Ma non è troppo aspettarsi che questo dialogo prenda in considerazione che la mia casa è sotto attacco».
Sulla propria pagina FB il Ministro degli esteri israeliano Lapid così sintetizza il proprio discorso all'UE
Un nuovo inizio in Europa
Oggi ho fatto un discorso a 27 ministri degli esteri dell'Unione Europea. Sono molto più di dieci anni che nessun ministro israeliano parla prima della Conferenza dei Ministri degli Esteri dell'Unione. Ora le cose stanno cambiando. C è un nuovo governo, una nuova energia, è ora di un nuovo inizio. Questo incontro continuerà a cedere accordi di innovazione e salari che porteranno miliardi di euro all'economia israeliana e ai cittadini di Israele. Inoltre, con l'Europa, aprirà, eque, senza precipitazioni, miliardi di euro. Tutti i Ministri degli Esteri hanno sottolineato nell'incontro il loro impegno a favore della sicurezza di Israele e della sua sicurezza e il loro impegno nella lotta contro il terrorismo. Israele condivide con gli interessi economici e di sicurezza dell'Unione europea, ma soprattutto condivide con i valori dell'Unione europea: diritti umani, diritti della comunità LGBT, impegno per le componenti fondamentali della democrazia: stampa libera, sistema giudiziario indipendente, forte civile società, libertà religiosa. Siamo impegnati a combattere insieme la crisi climatica, il terrorismo internazionale, il razzismo, l'estremismo. Voglio basare il nostro rapporto su qualcos'altro, di cui di solito non si parla nella diplomazia internazionale: sull'ottimismo. Per aver creduto nella forza vitale delle democrazie liberali. Nel loro potere finanziario. Con il potere delle loro idee per creare un mondo migliore. L ' ottimismo è un potere politico. Voglio che lavoriamo insieme sulla possibilità di un futuro migliore.