giovedi` 02 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
12.03.2019 I principi morali dell'esercito di difesa israeliano
Commento di Vito Anav

Testata: Informazione Corretta
Data: 12 marzo 2019
Pagina: 1
Autore: Vito Anav
Titolo: «I principi morali dell'esercito di difesa israeliano»

I principi morali dell'esercito di difesa israeliano
Commento di Vito Anav

Immagine correlata
Yasser Arafat

Dopo la guerra dei sei giorni (1967) molti terroristi palestinesi con a capo Yasser Arafat fuggirono dalla zona occidentale del Giordano e stabilirono le loro basi operative e di addestramento in Giordania. Da queste basi partivano cellule terroristiche armate che, attraversato il confine , si nascondevano in Israele confondendosi tra la popolazione civile palestinese per compiere poi attentati . All'inizio il confine era senza ostacoli. L'I.D.F. costitui` una nuova Divisione , la Hativat Ha-Bika` e spiano` una strada polverosa lungo il confine ( il sistema e` in uso ancora oggi lungo tutto il confine d'Israele , la strada viene spianata giornalmente e controllata piu` volte al giorno da esploratori esperti che rilevano sulla sabbia lisciata eventuali tracce di passaggi non autorizzati) La Hativat Ha-Bika operava in piccole unita` tattiche il cui compito era di seguire le tracce dei terroristi e catturarli prima che riuscissero a confondersi tra la popolazione civile.

L'11 Marzo 1969 gli esploratori individuarono un attraversamento del confine e partirono all'inseguimento. Le tracce portavano verso le grotte adiacenti al villaggio Magdel Benei Fadal. All'ingresso di una delle grotte sedeva una donna che stava allattando, alla domanda se avesse visto qualcuno rispose negativamente . Durante il controllo della grotta (non a fuoco a causa della presenza di civili) i terroristi li nascosti aprirono il fuoco uccidendo il Maggiore Hanan Simson. Accorso in suo aiuto fu ucciso anche il Maggiore Iossi Kaplan ed il Sergente Boaz Sasson. Allarmati dagli spari il resto della forza I.D.F. sopraggiunse ed elimino` 7 terroristi armati di Kalachnikov e ne fece prigioniero un ottavo che si arrese.

Immagine correlata

L'episodio, noto come "L'inseguimento nella Grotta" evidenzia 2 pricipi fondamentali dell'I.D.F
1) Il Comandante e` sempre in testa alla forza e si espone per primo ai pericoli
2) Anche a costo della vita non si apre fuoco preventivo e di copertura in presenza di civili.

Ancora una volta i terroristi non hanno esitato a farsi scudo di civili per uccidere. Sia il ricordo di questi tre Eroi di benedizione ed il loro coraggio e la loro saldezza morale esempio per tutti i Soldati d'Israele .

Immagine correlata
Vito Anav


info@informazionecorretta.com

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT