Nelle settimane scorse abbiamo visto i giovani iraniani scendere per le strade per chiedere libertà e un futuro migliore. Si sono opposti alla Rivoluzione Islamica. Chiedono cose semplici e giuste, ovvero vogliono che i soldi della Repubblica Iraniana siano spesi per creare lavoro e benessere e non sperperati per promuovere l’ agenda barbara dei rivoluzionari islamici, degli Ayatollah e dei Pasdaran. Non vogliono vedere i capitali iraniani spesi per la guerra civile in Siria dove Assad e una minoranza della popolazione siriana ammazzano il popolo sunnita siriano aiutati appunto dai rivoluzionari iraniani e dalle milizie sciite oltre che dai terroristi Hezbollah. Altri soldi iraniani sono sperperati in Yemen e a Gaza sempre con l’unico obiettivo di promuovere il fondamentalismo islamico e l’espansione dell’influenza iraniana. La contro rivoluzione degli studenti iraniani e’ iniziata nella citta’ santa di Mashdad, quella citta’ del nord dell’ Iran che l’ ex Presidente Mahmud Ahmadinejad nel 2006 ha dichiarato capitale spirituale del paese. Non e’ un caso se la contro Rivoluzione e’ iniziata proprio a Mashdad. Parallelamente alle sommosse volontarie degli studenti infatti c’e’ il tentativo dell’ ex Presidente Ahmadinejad di sostituire la Guida Suprema Ali Khamanei. E’ ormai chiaro che in questo momento c’è una sfida religiosa in atto per assumere il comando dell’ Iran. Parallelamente alla protesta legittima degli studenti per le strade dell’ Iran per ragioni economiche ci sono dunque Ahmadinejad e i suoi seguaci che alimentano l’ odio contro l’ attuale guida Suprema e contro i riformisti di Rouhani. Ahmadinejad e’ un estremista che rappresenta la parte piu’ oltranzista e cupa del regime iraniano. Aderisce ad una setta mistica chiamata Hojatiye che condanna duramente i capitali finanziari come male della contemporaneità. Fu presidente dell’ Iran dal 2005 a 2013. Fu lui la causa della prima sommossa degli studenti e fu sempre lui nel 2009 che la soffocò con violenza e brutalità.

La madre di Ahmadinejad godeva del titolo onorifico di "Seyyede", attribuito a coloro che sono ritenuti, in seno allo sciismo, i discendenti di sangue del profeta Maometto. Tutte le figure di spicco religiose iraniane o politiche, a partire da Khomeini, fanno parte di questo clan esclusivo. Ahmadinejad si oppone con forza sia all’ attuale Guida Suprema Ali Khamanei che a Rouhani e alla lobby del business che vuole aprire il mercato iraniano agli investimenti stranieri. Per questo motivo Ahmadinejad ha fatto circolare un video in cui si vede un giovane Khamenei eletto a Guida Suprema subito dopo il decesso di Khomeini, affermare di non essere qualificato per prendere la guida del paese poiché non era nè un Marja (fonte di imitazione) nè un Ayatollah studioso e prestigioso. Ahmadinejad ha aperto dunque una guerra interna per rimpiazzare Ali Khamenei e vuole screditarlo in tutti i modi. Indiscutibilmente Ali Khamenei fu nominato Guida Suprema violando la costituzione e tutte le regole volute dal padre della Rivoluzione Islamica Khomeini. Ahmadinejad pochi giorni fa e’ stato arrestato, ma la situazione in Iran e’ davvero esplosiva e il Governo Italiano dovrebbe pensarci bene prima di spingere banche italiane a finanziare commesse in Iran ed imprenditori ad andare in quel paese.
https://iranwire.com/en/features/5092
https://www.rferl.org/a/iran-khamenei-leaked-video-1989-questions-leadership/28969517.html
https://www.timesofisrael.com/report-ex-iranian-president-ahmadinejad-arrested-for-inciting-unrest/

Michael Levi