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Informazione Corretta Rassegna Stampa
06.01.2018 Tre donne più un'eroina
Commento di Deborah Fait

Testata: Informazione Corretta
Data: 06 gennaio 2018
Pagina: 1
Autore: Deborah Fait
Titolo: «Tre donne più un'eroina»

Tre donne più un'eroina
Commento di Deborah Fait

Quando ho sentito dire che la pop-singer Lorde, neozelandese, avrebbe boicottato Israele convinta dal BDS e dalle minacce che questi nazisti rivolgono ad ogni cantante o musicista che esprima il desiderio di venire a cantare a Tel Aviv o a Gerusalemme, mi sono chiesta " Chi è costei?"

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Lorde

Non l'avevo mai sentita nominare, ammetto che dopo Mina e Battisti, tutto ciò che riguarda il pop-music è, per me, un mistero avvolto nella nebbia. Ho però dovuto rendermi conto che questa Lorde debba essere una persona importante e conosciuta, contattata addirittura dall'ambasciatore israeliano a Wellington per convincerla, inutilmente, a non cacellare Israele dal suo carnet. Il rabbino Shmuley Boteach ( che scrive sul Jerusalem Post) l'ha accusata, senza tanti complimenti, di antisemitismo facendo notare che la cantante, dopo aver annullato il concerto in Israele, aveva confermato la tourneé in Russia, paese non proprio innocente e puro, che ha dato appoggio alla Siria di Assad, che ha occupato la Crimea annettendola nel 2014, che nello stesso anno ha fatto la guerra con l'Ukraina. Tutto va bene, dunque, occupazioni, annessioni, non c'è problema, purchè non si tratti di arabi palestinesi, allora si entra nella vergogna dell'unica popolazione di cui il mondo si occupa e si preoccupa, inventandosi apartheid e maltrattamenti, senza ritegno. Comunque questa ragazza che pare vada per la maggiore in Nuova Zelanda, anche perchè la terra dei kiwi (uccelli) non è una gran fucina di cantanti, ha dimostrato di essere una fifona senza carattere pronta ad annullare un contratto solo perchè il BDS le ha detto che Israele tratta male gli arabi. Si è fidata di quei quattro nazisti senza informarsi sulla realtà dei fatti? Ho letto alcune scusanti del tipo... ha solo 21 anni, ( come se a 21 anni sia d'obbligo essere stupidi).... forse non si interessa di politica.... forse non saprà neppure dove si trovi esattamente Israele (questo può essere vero!).... probabilmente la paura l'ha travolta...sappiamo quanto la propaganda nazista del BDS sia violenta.... hanno convinto personaggi ben più famosi e maturi. Tutto vero ma mi piacerebbe vedere la fine di questi esseri ipocriti che vanno a cantare dovunque senza chiedersi mai quali crimini abbia commesso il paese che li ospita, a meno che non si tratti di Israele, l'unico paese che deve difendersi, l'unica democrazia minacciata di estinzione. Mi sono presa la briga di andare a leggere alcuni tweet dei suoi fan, purtroppo sono tutti estasiati dal suo rifiuto di venire in Israele ma la cosa triste e disgustosa è che decine e decine di tweet sono stati scritti prima della sua decisione di recidere il contratto e tutti usano lo stesso argomento: "... non andare nell'Israele dell'apartheid, rispetta il boicottaggio oeganizzato dai palestinesi, stai con gli oppressi della brutale occupazione e contro i ladri israeliani....free palestine...prega che 5 milioni di palestinesi tornino a casa loro...." e avanti con questo tono. E' triste perchè si tratta di messaggi di giovani e giovanissimi, già infettati dall'odio antisemita radicato nel profondo della società.

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Ahed Tamimi

Un odio che ha il volto e i capelli biondi di Ahed Tamimi, la sedicenne palestinista arrestata per aver preso a calci e sberle i soldati israeliani di pattuglia vicino al suo villaggio. Nebi Salah è diventato il quartier generale di Pallywood con tutta la famiglia Tamimi occupata a fabbricare menzogne e falsi video per diffamare Israele. Oltre a Tamimi figlia è stata arrestata anche Tamimi madre, sempre l'una accanto all'altra quando si tratta di insultare, colpire e provocare i soldati israeliani nella speranza di poter filmare e diffondere reazioni violente da parte dei nostri ragazzi. Ogni mamma educa i propri figli come meglio crede, e questa Nariman Tamimi, sarà certamente la madre dell'anno secondo i criteri palestinisti. Ahed, potenziale terrorista, è un' eroina per i palestinisti, vi sono centinaia di immagini sui media arabi che la ritraggono con la solita retorica propria delle dittature, in groppa a bellissimi destrieri avvolti nella bandiera palestinista, i biondi capelli al vento, in un'altra immagine è alta cinque volte i soldati cui lei mostra i bicipiti da dove pende la solita bandiera. Esistono sue fotografie persino sugli autobus di Londra, free Ahed Tamimi, dicono. Sono sincera tutto questo mi fa schifo, mi da la nausea se penso che nessuno ha detto una parola per la liberazione di quella giovane persiana che sventolava il velo di cui si era liberata pochi giorni fa durante la rivolta dei giovani in Iran. I pasdaran l'hanno arrestata e non se ne sa più niente. Di questa giovane di cui non si conosce nemmeno il nome, nessuno sia preoccupa. Questo mi fa schifo! La stronzetta Tamimi, invece, è stata persino insignita di medaglia al valore dopo che, bambina già violenta, aveva preso a calci e a pugni i soliti impassibili soldati israeliani. Del resto la famiglia Tamimi è di alto lignaggio, tutti votati al terrorismo, chi solo ad uso e consumo della telecamera; chi, come Ahlam Tamimi, zia o cugina della sedicenne arrestata, l'assassina della pizzeria Sbarro, 15 morti tra cui 8 bambini, usa il terrorismo ad alto livello di ferocia. Mai pentita, anzi soddisfatta alla notizia che tra le sue vittime ci fossero anche dei bambini, questa assassina ha sposato un altro Tamimi, Nitzan, assassino di un ebreo che tra l'altro era amico suo. Insomma un' ottima famiglia secondo i parametri palestinisti. Si, proprio un'ottima famiglia di assassini che i vigliacchi europei ammirano.

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Federica Mogherini

A proposito di vigliacchi, chi più della brava vecchia dormiente tremebonda Europa! Chi più della inutile Federica Mogherini. Ma ve la ricordate l'Alto rappresentante UE per gli Affari esteri? Vi ricordate la sua reazione all'annuncio di Trump su Gerusalemme quando con aria acida e astiosa ha detto "Netanyahu può tenersi le sue aspettative perchè da parte della UE nessuno seguirà gli Usa". L'odio per Israele è di antica data per la Mogherini, nasce nel momento del suo innamoramento per Arafat quando fece sua la causa palestinese. Probabilmente anche la sua grande passione per l'Iran e gli ayatollah nasce dall'odio per Israele. Purtroppo la rivolta in Iran è finita, i giovani hanno perso un'altra volta perchè nessuno, oltre a Trump e a Netanyahu, nessun altro leader si è schierato con loro, nessun paese europeo lo ha fatto. "Meglio tacere e fare affari". Questo è il pensiero europeo. La protesta dei giovani iraniani era importante, era una richiesta di libertà non solo di pane e di lavoro e non andavano abbandonati. Quel velo bianco sventolato orgogliosamente dalla giovane eroina iraniana ricopra di vergogna Federica Mogherini e tutte le pseudo femministe europee che vanno in visita ai pretacci velate e untuosamente sorridenti. Poi tornano in patria e credono di ottenere rispetto facendosi chiamare presidenta, sindaca, ministra.

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Ci ha pensato solo Israele

Neda Amin, la giornalista e dissidente iraniana, ne sa qualcosa della vigliaccheria europea. Stava per essere riconsegnata dalle autorità turche al governo iraniano quindi a morte sicura, aveva chiesto aiuto e rifugio presso qualche paese europeo ma le rispose il silenzio. Israele fu l'unico paese ad ascoltare le sue parole, la accolse e le salvò la vita.

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Deborah Fait 
"Gerusalemme, capitale di Israele, unica e indivisibile"


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

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