mercoledi` 08 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
18.12.2017 Fake news e migranti: manca una parola nei titoli di Stampa e Repubblica
Dopo migranti manca 'islamici'. Repubblica omette le proprie responsabilità

Testata: Informazione Corretta
Data: 18 dicembre 2017
Pagina: 1
Autore: IC redazione
Titolo: «»

Riprendiamo due titoli in prima pagina su due quotidiani nazionali:

LA STAMPA: "Sono i migranti e non l'euro ad agitare l'Italia"

LA REPUBBLICA: "Fake news sul web, metà degli italiani è stata ingannata"

Immagine correlata

Al titolo della Stampa manca un aggettivo: "islamici". Non i migranti in generale, infatti, sono un problema per l'Italia e l'Europa intera, ma soltanto quella parte di essi che proviene dai Paesi musulmani, dove l'antisemitismo è molto diffuso, tutti dittature, anche se con gradi diversi di repressione e intolleranza. Il titolo del quotidiano torinese è dunque omissivo.

Immagine correlata

La Repubblica invece commenta la diffusione delle fake news, omette però di dire che sul Medio Oriente Repubblica ha da sempre contribuito alla diffusione di fake news e disinformazione contro Israele. Ma Repubblica è lontana da cominciare una analisi delle proprie responsabilità su questo: fino a quando non lo farà, ogni commento che leggeremo sulla diffusione delle fake news sul quotidiano romano sarà parziale e fazioso.


http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT