martedi` 30 aprile 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
02.06.2007 Una lettera a Sandro Viola
a proposito del suo "Ma «Viva Israele», no"

Testata: Informazione Corretta
Data: 02 giugno 2007
Pagina: 1
Autore: Nicole Touati
Titolo: «Lettera a Sandro Viola»
Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera inviata a Sandro Viola a proposito della sua recensione del libro di Magdi Allam "Viva Israele", pubblicata dalla REPUBBLICA il 1 giugno (vedi qui la nostra critica)

Come si respira bene il suo antisraelismo tramite il suo articolo! Perchè non riporta i dati dei bambini, donne, civili israeliani uccisi negli attentati terroristici? Perchè non parla degli atti barbarici dei palestinesi che si uccidono anche tra di loro? Si guardi queste foto: sono i linciaggi dei palestinesi che hanno anche "sbuzzato" un israeliano dopo averlo ucciso e che si divertono con i suoi organi!
 
 
Ma «Viva Israele», no. Il suo esercito si comporta in modo disumano nella Palestina occupata, sino ad accorare, rivoltare, quel che c´è di meglio - gli artisti, gli intellettuali, gli spiriti liberi - nella società israeliana. Le rappresaglie che scattano ad ogni attentato fanno troppi morti (660 palestinesi nel 2006) perché le si possa giustificare. La forza politica oggi più compatta e motivata in Israele è il "partito dei coloni", che non intende cedere un solo pollice della Cisgiordania. Il prevalere delle decisioni militari sulle opzioni e opportunità politiche non fa che rafforzarsi.
No. Dirsi «con Israele» è più che legittimo, anzi pienamente condivisibile. Mentre «Viva Israele» è il frutto di un´autoflagellazione, e non ha nulla a che fare con quanto accade in Palestina.
 
Sono semplicemente disgustata dal suo articolo
Viva Magdi Allam e VIVA ISRAELE!
 
Nicole Touati
Presidente di Logan's Centro Studi sul Terrorismo

info@informazionecorretta.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT