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Avvenire Rassegna Stampa
25.02.2020 Ieri 80 missili da Gaza contro Israele. Solo Avvenire riporta la notizia...
... in un pezzo breve che merita elogio

Testata: Avvenire
Data: 25 febbraio 2020
Pagina: 19
Autore: R.E.
Titolo: «La Jihad islamica lancia 80 razzi su Israele Iron Dome intercetta. Ma centinaia nei rifugi»

Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 25/02/2020, a pag.19 con il titolo "La Jihad islamica lancia 80 razzi su Israele Iron Dome intercetta. Ma centinaia nei rifugi", il commento a firma R.E.

Capita di rado di dover elogiare Avvenire, ma l'articolo di oggi - a partire dal titolo - è un esempio di buona informazione su Israele. La notizia delle decine di missili che ieri hanno colpito lo Stato ebraico è ignorata da quasi tutti i giornali, Avvenire invece la riporta in modo corretto.

Ecco l'articolo:

Risultato immagini per gaza rockets

Da domenica, la Jihad islamica ha sparato oltre ottanta razzi da Gaza verso Israele. Di questi, cinquanta sono stati scagliati solo nella giornata di ieri. Il sistema di difesa Iron Dome ne ha intercettato il 90 per cento, gli altri sono caduti in zone disabitate. Gli attacchi hanno costretto centinaia di persone ad andare nei rifugi. Non sono state registrate vittime ma danni alle strutture e dei feriti lievi. Poi, nella tarda serata, la formazione ha annunciato un cessato il fuoco unilaterale. Prima, l'inviato Onu per il Medio Oriente, Nicolay Mladenov, aveva chiesto «uno stop immediato dei lanci che rischia solo di trascinare Gaza in un altro round di ostilità senza fine». Secondo quanto dichiarato dalla Jihad, la raffica di razzi è stata innescata da un attacco israeliano contro due miliziani, uccisi domenica a Damasco e a Khan Yunis. «E stato un bombardamento per bombardamento», ha dichiarato un portavoce delle Brigate di al-Quds, braccio armato della formazione. Nonostante l'annuncio dello stop, razzi e colpi di mortaio hanno continuato a piovere sul nord di Israele e l'esercito ha continuato a tenere nel mirino gli obiettivi dell'organizzazione jihadista.

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lettere@avvenire.it

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