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L'Italia che ci aspetta 08/09/2019
Ho ricevuto molte lettere dopo il mio articolo sul tema PD/5Stelle ,
ne ho scelte alcune:

Quando se ne sono andati i super sinistri- diventati quei 4 gatti di liberi e uguali- avevo sperato che il PD potesse diventare un moderno partito di centro sinistra. Mi sbagliavo, l’accordo con i 5 stelle è un volta gabbana ignobile, non avrà mai più il mio voto
Liliana Filippetti

I 5Stelle sono un movimento antisemita e anti-Israele dichiarato, come ha potuto Zingaretti allearsi con loro? Non ho nemmeno udito un commento da Fiano, l’unico ebreo del PD, almeno lui qualcosa poteva dire, invece no, l’obbedienza prima di tutto.
Giampiero Rossini

Non mi sono mai astenuto dal voto, lo ritenevo un mio diritto oltre che dovere, spesso mi sono turato il naso e ho votato il meno peggio. Oggi il meno peggio non c’è più, non mi resta altra scelta se non andare a fare un salutare passeggiata Massimiliano Fraschini

Non sono ebrea ma amo Israele, temo che con questo governo che ha messo insieme cinque stelle e l’ex PCI avremo una politica sciagurata, verso Israele ma anche a livello nazionale. Mi aspetto che per difendersi diranno “ ma io ho molti amici ebrei”, l’espressione che rivela più di ogni altra l’antisemitismo di chi la pronuncia
Elisabetta Burgarin

Il PD getta la maschera, alleandosi con i 5 stelle che hanno come ‘cambiamento’ la cancellazione del Parlamento per sostituirlo con la ‘piattaforma Rousseau’ , una società privata, come ha scritto molto chiaramente Maurizio Molinari sulla Stampa, si dichiara senza ombra di dubbio, un partito anti-democratico. Che pena la foto ricordo dei ministri tutti insieme appassionatamente che sghignazzano! Spero che alle prossime elezioni verranno sonoramente puniti dagli elettori
Andrea Ferrero


 Gentili Amiche, gentili Amici,

La speranza che il PD potesse diventare un partito serio di centro sinistra è crollata con la sua disgraziata (e impensabile) alleanza con i pentastellati. Quando Salvini, cui avevano ormai legato mani e piedi, decise di mollare per il bene dell'Italia, non pensava che alle sue spalle si stesse già tessendo un simile tradimento sia contro di lui che contro la Nazione. Salvini avrà anche tanti difetti ma ha un pregio che per un uomo politico è un problema: non è furbo nel senso deteriore della parola. Sono stati furbi gli altri, purtroppo per lui e per noi. Tengo a precisare che la furbizia non è sempre sinonimo di intelligenza. L'antisemitismo del Movimento 5 Stelle non è un segreto per nessuno, il loro capo, Grillo, tra le tante esternazioni contro gli ebrei, è arrivato a deridere la Shoah.
Il ministro Fioramonti oggi nega di avere simpatie per il Bds e di aver desiderato boicottare Israele. Parole, parole, nient'altro che parole per ripulire la propria immagine. Temo che avremo nei confronti di Israele una politica sciagurata e non avrei mai pensato che Zingaretti, pur di arrivare al governo, si potesse prestare a una simile alleanza.
Con i grillini al potere la loro società privata, la Piattaforma Rousseau, diventerà sempre più potente e il pericolo sarà una dittatura, niente più elezioni del popolo con la scusa che si possono fare all'interno del Parlamento ( lo permette la costituzione, dicono!) senza scomodare gli italiani, anzi infischiandosene della loro volontà. Come in Iran, il modello di Beppe Grillo!
Leggo di persone sempre più disgustate che d'ora in poi rifiuteranno il voto visto che è inutile e che viene ribaltato dai giochi di palazzo, questo è il risultato dell'alleanza più sporca nella storia d'Italia. I media sono tutta una sinfonia di adulazione verso questo governo che io chiamo ormai "governo Rousseau", al momento hanno trovato il loro capro espiatorio in Daniele Capezzone, stupidamente reo di aver criticato il vestito del ministro Bellanova.
Il loro silenzio invece è assordante sulla ignobile lettera del caporedattore di Rai 1, Sanfilippo, che invita Salvini al suicidio e sua figlia in cura psicologica. Questa sarà una brutta Italia dei reprimenda, prostrata all'ignoranza, antisemita e antisraeliana. Andrea Ferrero spera nelle prossime elezioni, lei è un ottimista, caro amico, secondo me è una speranza lontana ma mi auguro di sbagliare, non facciamoci sommergere dal pessimismo e dalla disperazione, se no è finita.

Un forte Shalom

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