Concordo con lei, se le elezioni non sono state truccate, pare evidente che i Turchi vogliono Erdogan. Tuttavia i popoli sottomessi alle dittature sono strani, le acclamano, le vogliono ma non appena il vento gira sono pronti a girare con lui. Abbiamo avuto l'esempio in Italia, le masse che inneggiavano a Mussolini erano oceaniche, il giorno dopo la sua caduta, all'improvviso, tutti erano diventati antifascisti e democratici. Esattamente come quei politici e intellettuali che si agitavano per avere la Turchia in Europa e oggi sono scomparsi non si sa dove. La gente è davvero strana. Comunque la repressione del GayPride a Istanbul dovrebbe far capire ai movimenti Lgbt antiisraeliani che l'unico posto, in Medio Oriente come in Turchia, dove manifestare la propria sessualità liberamente e in allegria è Israele. Chissà se se ne renderanno conto.