Cara Deborah, gli algoritmi sono scritti da uomini e agli uomini rispondono. Ho sempre evitato facebook, quasi per un presentimento ed oggi ne sono felice. Ti ricordo che la sede del suddetto social network è in America, la stessa America, o meglio gli U.S.A. dove non muove foglia che la CIA non voglia. Immaginiamo che ci siano personaggi che lavorano per la CIA che amano l'Iran e che considerano buone, giuste e sante le rivendicazioni (per me assurde) dello stesso IRAN nei confronti di Israele. L'odio antisemita è un cancro presente in gran parte dei russi... in gran parte dei luterani.. non capisco da dove prevenga l'odio antisemita degli iraniani. Che però, per il momento è il più pericoloso. Se non ci fossero appunto strani personaggi dentro l'America, che, con tutte le loro forze cercano di indirizzare la politica dello stato verso personaggi ideologicamente non prevenuti nei confronti dell'islam (vedi Obama). Per il momento si potrebbe indebolire facebook o semplicemente ignorandolo o facendolo cadere nel ridicolo. Ovvero si suggeriscono gruppi di odiatori degli hambugher, degli odiatori del caldo, del freddo, dei temporali, ecc. ecc. Il presunto algoritmo ( che vuole educarti all'antisemitismo), si occuperà anche di tutte le sciocchezze che così verranno propalate ? Buon lavoro, Deborah. E un cordiale Shalom

Francescapaola

Gentile Francescapaola,
credo che indebolire facebook sia quasi impossibile al momento. E' troppo potente e inserito come un punteruolo nel cervello della gente in tutto il mondo. Sono molte le voci di protesta per questa loro politica intollerante solo nei confronti di un paese e di un popolo ma al momento non hanno alcun peso. Niente di più facile che all'interno della sede centrale vi siano personaggi pro Iran che influenzano tutto il sistema. Da dove viene l'odio antisemita dell'Iran? Dall'applicazione letterale e fondamentalista del Corano da parte degli ayatollah. Prima della liberazione di Khomeini e della cacciata dello Scià Reza Pahlavi la Persia era un bel paese amico di Israele e del popolo ebraico. Purtroppo oggi è il nemico acerrimo che quotidianamente annuncia la prossima eliminazione del paese degli ebrei. Anche se il popolo iraniano è un grande popolo che vorrebbe libertà e democrazia, è difficile vedere una luce in fondo a quel tunnel. Possiamo solo sperare.
Un cordiale shalom