La lettera scritta da Deborah Fait a Mentana, dovrebbe essere rivolta anche a tanti altri che la pensano come lui, se non peggio. Non è necessario falsare la realtà per creare antisemitismo ce n'è già abbastanza. Si dice che “Chi è senza peccato scagli la prima pietra” e, visto il comportamento nelle colonie, non possono certo essere gli Italiani a costituire un esempio. Come l'Italia molti altri Stati hanno colpe in sospeso. Comunque non è citando errori altrui che si può giustificare i propri ma, analizzando il comportamento Israeliano, non è difficile stabilire dove sta la violenza e dove chi si deve difendere.

Claudio Coen

Gentile Claudio,
Ho dovuto rileggere più volte la sua lettera che pareva un po' ambigua. Lasciando stare le colpe da cui nessuno stato del mondo è esente, tanto meno quelli che fanno la predica a Israele colpevole, secondo loro, di difendersi "troppo", credo sia giunta l'ora per l'occidente di analizzare il comportamento dei palestinesi. E' questo che non fanno mai! In questo mese di rivolte violentissime dei gazawi, si possono contare sulle dita di una mano quei giornalisti che hanno scritto o detto la verità. Più facile e anche più gradito dall'opinione pubblica è dare a Israele la colpa. La bestialità dei palestinesi non viene considerata, il motivo di questa rivolta non viene analizzato, e soprattutto, per quanto l'intento di Hamas, proclamato dagli stessi terroristi, sia di entrare in Israele per sgozzare le famiglie, nessuno in Europa se ne preoccupa. Un cordiale shalom
http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=115&sez=120&id=70637