giovedi` 25 aprile 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






I fatti di Milano 08/01/2018

Siamo alle solite, dopo l'accaduto ci sono le condanne, alquanto deboli e prudenti da parte di Sala; solo "ciacole" come diciamo a Trieste. La realtà è molto diversa. L'antisemitismo europeo che è sempre esistito è adesso rinfocolato dalla presenza sempre più massiccia di islamici. Proviamo a pensare cosà succederà quando in ogni paese europeo saranno minoranze consistenti tipo 20/30 per cento. Cordiali saluti.

R. Razza

Gentile R. Razza,
Come sempre, prima si lasciano liberi di agire i manifestanti di cui non era difficile capire i sentimenti antisemiti e poi si piange, troppo debolmente, sul latte versato. I fatti accaduti a Milano il 9 dicembre scorso sono gravissimi. Quel grido "khaybar, Khaybar, ebrei, l'armata di Maometto ritornerà", simile al solito " Morte agli ebrei", urlato al centro di Milano, al centro d'Europa, è stato uno scandalo che dovrebbe mettere la Giunta sull'orlo delle dimissioni. Uguali manifestazioni contro i musulmani avrebbero provocato una tempesta politica difficle da sanare. Inutile e sciocco dire "Non sapevamo", quando si da l'autorizzazione a manifestare a organizzazioni filopalestinesi notoriamente antisemite e antiisraeliane. Se quella vergogna non fosse stata denunciata dal Foglio probabilmente sarebbe passata sotto silenzio. Tutti sono caduti dalle nuvole e, a questo punto, c'è da chiedersi su quale pianeta vivano i politici che rappresentano la città di Milano. Finalmente sono state presentate delle denunce ma il mio timore è che tutto venga insabbiato. Il solito vergognoso silenzio che vede vincitori gli odiatori degli ebrei. Un motivo in più per boicottare le celebrazioni indette dalle istituzioni il 27 gennaio, Giornata della Memoria.
Un cordiale shalom

http://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=999920&sez=120&id=68979

 


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT