giovedi` 28 marzo 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






Il Papa, la Chiesa, l'ebraismo 15/12/2017

Letta stamattina su "Il Giornale": L'astensione domenicale dal lavoro non esisteva nei primi secoli: è un apporto specifico del cristianesimo. Fu il senso cristiano del vivere da figli e non da schiavi, animato dall'Eucaristia, a fare della domenica, quasi universalmente, il giorno del riposo". Lo ha ricordato Papa Francesco nella catechesi odierna all'Udienza Generale. Mi sembrava che il Quarto Comandamento fosse arrivato un po' prima di Cristo. O forse il concetto si applica solo alla domenica e non al Sabato? Ma questo è solo ignorante o lo fa apposta? E poi, detto il giorno dopo un'esternazione simile di Di Maio vuol dire che il Papa si sta posizionando per le elezioni in Italia? p.s. nei paesi mitteleuropei si accende una candela ognuna delle quattro domeniche precedenti il Natale. Hai visto mai che Hanukkà l'abbiano inventata loro? A proposito, tanti auguri e piano con le sufganiyot

Avram Chai - Zurigo

Gentile Avram, se dovessimo fare un elenco di tutto quello che la Chiesa ha copiato dall'ebraismo potremmo scrivere per un bel po'. Dalla nostra "Festa delle Luci", Hanukkà, alla kippà che vescovi, cardinali e Papi portano sul capo, a una buona quantità di benedizioni e preghiere, a partire dal Padre Nostro. Riguardo al giorno del riposo, il libro dell'Esodo scrive: “Ricordati del giorno di sabato per santificarlo. Sei giorni faticherai e farai ogni tuo lavoro, ma il settimo giorno è sabato in onore del Signore, tuo Dio. Non farai alcun lavoro: tu, tuo figlio e tua figlia, il tuo servo e la tua serva, il tuo bestiame, il forestiero che sta dentro le tue porte. Perché in sei giorni il Signore fece il cielo, la terra e il mare, e tutto quello che è in essi, ma il settimo giorno si riposò. Perciò il Signore ha benedetto il giorno di sabato e lo ha dichiarato santo” e ancora, nel Deuteronomio : “Ricorda che sei stato servo nella terra d’Egitto e che il Signore tuo Dio ti ha fatto uscire di là con mano forte e braccio teso. Perciò il Signore ti ha ordinato di osservare il giorno di sabato” (Dt 5,15). Questi precetti, scritti più di 3000 anni fa, sono un fulgido esempio di democrazia inesistente a quei tempi in ogni consesso umano. Pensiamo bene a quel: "tu, tuo figlio e tua figlia, il tuo servo e la tua serva, il tuo bestiame, il forestiero che sta dentro le tue porte", sono parole importanti che dovrebbero essere ricordate con rispetto! Non saprei se nei primi secoli veniva osservato il riposo domenicale, certo è che farlo passare per un'invenzione cristiana è uno dei tanti modi per delegittimare l'influenza dell'ebraismo sulle altre fedi monoteiste. Che lo dica Di Maio non è importante ma che lo ribadisca il Papa è molto grave e irrispettoso. Sono passati molti anni da quando un altro Pontefice aveva definito gli ebrei "Fratelli maggiori" attribuendoci quindi il diritto di primogenitura nei confronti delle altre due grandi religioni.
Un cordiale shalom, tanti auguri di Hanukkà sameach e di ottime sufganiyot, anche a lei.


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT